La Fiumanka si prepara a mollare gli ormeggi

La 21ª edizione della regata si svolgerà in tono minore dal 25 al 27 settembre

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La Fiumanka si prepara a mollare gli ormeggi

Il conto alla rovescia è iniziato. Manca infatti ormai poco meno di un mese alla 21ª edizione della regata Fiumanka, che quest’anno si svolgerà eccezionalmente dal 25 al 27 settembre, in contemporanea con il Rijeka Boat Show. Purtroppo, quella che è per tradizione una manifestazione che rientra tra gli eventi che si svolgono in occasione delle celebrazioni di San Vito, ha dovuto “arrendersi”, come d’altronde successo per tutto lo sport mondiale, alla pandemia di coronavirus. In accordo con i coorganizzatori, gli sponsor e i partner, la regata ha subito un rinvio, ma non la cancellazione. Tuttavia, le misure epidemiologiche che dovranno essere applicate hanno fatto sì che alcune manifestazioni collaterali, come ad esempio il Life party e l’Adria-4Blue, non si svolgono.
La regata europea per i mass media subirà invece un cambio di format, dato che le case televisive provenienti dall’estero per ovvi motivi non saranno presenti alla regata. Stesso discorso per la Rotary, che quest’anno non sarà a carattere internazionale, mentre lo svolgimento degli appuntamenti musicali, che di solito animano le serate in Riva, dipenderà dagli sviluppi della situazione legata al Covid-19, e si svolgeranno nel pieno rispetto delle misure anti-contagio e delle raccomandazioni delle autorità sanitarie.
In mare non cambierà nulla

Davor Perović è a capo del Comitato organizzatore. Foto: Željko Jerneić

La parte sportiva della Fiumanka, almeno all’attuale stato delle cose, non dovrebbe subire variazioni anche in considerazione che la maggiore regata al mondo, la triestina Barcolana, si svolgerà regolarmente due settimane dopo quella quarnerina. Le regate hanno infatti condizioni organizzative facilmente controllabili dato che gli equipaggi sono più o meno sempre gli stessi. Spesso succede che si tratti anche di componenti di una famiglia. In altre parole, è relativamente facile evidenziare i contatti diretti tra le persone e individuare in tempo il possibile pericolo.
L’importante è partecipare
“Il modo con cui si svolgerà la manifestazione sarà comunicato nei minimi dettagli alle Unità di crisi a livello nazionale, regionale e locale. Saranno loro ad avere l’ultima voce in capitolo, ma sono convinto che non ci saranno problemi dal punto di vista organizzativo – spiega il responsabile del Comitato organizzatore, Davor Perović –. Le notifiche si potranno fare online, come sempre finora, mentre l’atto di conferma della partecipazione si potrà ritirare con ogni probabilità nell’ufficio per la regata al Terminal, indossando ovviamente le mascherine e rispettando il distanziamento sociale. Siccome una parte dei partecipanti alla Fiumanka arriva tradizionalmente dall’estero, soprattutto Slovenia, Italia e Austria, è chiaro che stavolta gli equipaggi non saranno così numerosi come in passato. Noi, come organizzatori, abbiamo fatto tutto il possibile affinché la Fiumanka sopravviva e che si svolga con il consueto format: aperta a chiunque e gratis per tutti. Questa è la prerogativa principale perché la manifestazione prosegua nel corso degli anni. Indipendentemente dalla situazione generale, se hai una barca, una vela e un po’ di buona volontà, non serve altro per incontrarsi e divertirsi in mezzo al mare”, conclude Perović.

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