Koper, il pareggio in casa del Vaduz non serve a nulla

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Koper, il pareggio in casa del Vaduz non serve a nulla
Foto: FC Koper

Il ritorno del Koper in Europa dopo sette anni d’assenza ha lasciato ancora una volta l’amaro in bocca ai gialloblù. Dopo la sconfitta per 1-0 al Bonifica, gli uomini di Zoran Zeljković non sono infatti andati oltre il pareggio (1-1) ai tempi supplementari in casa del Vaduz, venendo così eliminati già al primo ostacolo. Il Koper ha provato subito a cercare il gol con Palčič, la cui conclusione è stata bloccata. Poi Buchel ha salvato su Krajinović. I locali hanno risposto
poco prima della mezzora con Dobras e Cicek, ma Golubović ha fatto buona guardia. Sino all’intervallo entrambe le squadre sono state molto attive in fase d’attacco, senza però riuscire a sbloccare il punteggio. Al 51’ Zeljković ha provato a scuotere la sua squadra inserendo Kambič, Correia e Parris. Ma senza particolare effetto, visto che la realizzazione è uno dei principali mali di questa squadra. Ci hanno provato Osuji e Parris, senza particolare effetto. All’88’, però, quando ormai l’eliminazione sembrava dietro l’angolo, il solito Kotnik ha trovato l’1-0 mandando le due squadre ai supplementari. Questi sono stati decisi poi dalla rete di Sasere al 101’, che ha premiato con la qualificazione il Vaduz. Il Koper ha giocato con: Golubović, Šimčak, Novoselec (dal 73’ Šušnjara), Žužek, Palčič (dal 51’ Kambič), Mittendorfer (dal 51’ Correia), Vešner Tičić (dal 99’ Prce), Krajinović (dal 51’ Parris), Kotnik, Osuji (dall’86’ Jašaragič), Kolobarić.

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