Koper, è ora di tirare fuori gli artigli

Conference League. A Vaduz si partirà dall’1-0 per i padroni di casa ottenuto all’andata al Bonifica

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Koper, è ora di tirare fuori gli artigli
Il Koper deve per forza cercare la vittoria a Vaduz. Foto: FC KOPER

A sette anni di distanza, dopo il doppio confronto con l’Hajduk dell’ormai lontano 2015, il Koper è tornato ad assaporare il gusto delle competizioni europee. Purtroppo l’andata del secondo turno preliminare di Conference League con il Vaduz non è andata bene visto che la squadra di Zoran Zeljković è stata battuta in casa per 1-0. I gialloblù avrebbero meritato per lo meno il pareggio, ma le tante occasioni sbagliate e le solite disattenzioni difensive sono costate caro.
Stasera, con inizio alle ore 20, in Liechtenstein bisognerà assolutamente vincere per passare il turno. Inutile pensare che sarà facile, ma allo stesso tempo nemmeno impossibile. Non dimentichiamo, infatti, che il Vaduz è pur una squadra di seconda divisione, militando nella serie cadetta svizzera (in Liechtenstein non c’è ormai da decenni un campionato nazionale). Dunque, appare onestamente fuori luogo temere più di tanto un avversario del genere, senza voler ovviamente mancare di rispetto al Vaduz per quanto fatto in generale in Europa e soprattutto al Bonifica. Contro il Bravo Lubiana l’allenatore capodistriano Zoran Zeljković ha fatto riposare diversi titolari, facendo così chiaramente capire quali siano al momento le priorità della società. Se passare il turno non è un imperativo, poco ci manca. A trarne i benefici sarebbe indubbiamente la squadra, ma ancora di più le casse societarie. Pertanto stasera bisognerà tirare fuori gli artigli e graffiare quanto più…

Frattanto, da segnalare che il 26.enne centrocamposta offensivo Andrej Kotnik ha prolungato il suo contratto con il Koper sino al 2025. Kotnik, ricordiamo, aveva segnato la doppietta nel 2-1 al Tabor Sesana nel primo turno di campionato.

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