Jeličić non si ferma e attacca Gattuso, Cannavaro, il calcio italiano…

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Jeličić non si ferma e attacca Gattuso, Cannavaro, il calcio italiano…
L'ex calciatore e oggi opinionista televisivo, Joško Jeličić. Foto: Davor Javorovic/PIXSELL

Il noto commentatore sportivo Joško Jeličić torna a far parlare di sé con dichiarazioni al vetriolo contro gli allenatori italiani e il calcio italiano in generale. Durante l’ultima puntata di Studio SuperSport HNL su MaxSport, Jeličić ha chiuso il suo scontro con Gennaro Gattuso, ma non ha risparmiato pesanti critiche.

Tutto è nato dopo il recente derby dell’Adriatico, in cui il Rijeka ha sconfitto l’Hajduk Spalato per 3-0. Al termine del match, Jeličić e Gattuso sono stati protagonisti di un acceso battibecco in diretta televisiva, culminato nel rifiuto dell’allenatore italiano di stringere la mano al commentatore. Gattuso ha accusato Jeličić di essere eccessivamente critico nei confronti dell’Hajduk, mentre quest’ultimo ha ribattuto con dure parole.

Jeličić non si è limitato a rispondere a Gattuso, ma ha esteso le sue critiche all’intero sistema calcistico italiano. “Più che il calcio italiano, rispetto alcuni allenatori italiani. Noi (la Croazia, ndr), agli ultimi due Mondiali, abbiamo vinto due medaglie, mentre l’Italia non si è nemmeno qualificata”, ha dichiarato senza mezzi termini.

L’ex calciatore ha inoltre sottolineato la massiccia presenza di tecnici e giocatori stranieri nel campionato croato: “Metà della nostra lega è allenata da tecnici stranieri e ci sono 110 giocatori stranieri, una media di 11 per squadra. Questo non fa bene al futuro del calcio croato”.

«Lo stile di Gattuso può funzionare in Italia, qui da noi no»

Jeličić ha anche respinto eventuali accuse di xenofobia: “Se qualcuno vuole definirmi tale, è un suo problema. Io so chi sono. Ho criticato Gattuso non perché è straniero, ma per il suo atteggiamento in trasmissione. Il suo stile può funzionare in Italia, ma qui non funzionerà più”.

Anche Fabio Cannavaro è stato trascinato nella querelle, dopo aver difeso Gattuso. Jeličić ha liquidato la questione con un commento tagliente: “È logico che un italiano difenda un altro italiano. Ma io ho il diritto di preferire gli allenatori croati”.

Non sono mancate frecciate al sistema calcistico italiano: “Gli allenatori croati stanno guidando club come la Juventus (Igor Tudor, ndr), mentre gli italiani sono qui nella SuperSport HNL. Ci sono persone che si fanno voler bene, altre che si fanno rispettare, e altre ancora che si fanno strada in modi meno nobili. Io so a quale categoria non appartengo”.

«Se non reggete le critiche, cambiate mestiere»

Il commentatore ha chiuso il suo intervento con un attacco diretto ai tecnici italiani, accusandoli di lamentarsi troppo: “Smettetela fare i piangina. Guadagnate stipendi più alti del budget di metà delle squadre croate. Se non riuscite a sopportare le critiche, forse dovreste cambiare lavoro”.

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