Italia, solo un pareggio in casa della Svizzera

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Italia, solo un pareggio in casa della Svizzera

Reduce dal mezzo passo falso con la Bulgaria, l’Italia a Basilea è andata a caccia di punti pesanti per difendere il primo posto nel proprio girone di qualificazioni Mondiali e tenere a distanza la rivale più temibile, la Svizzera. L’obiettivo è stato raggiunto a metà, in quanto gli azzurri di Mancini non sono andati oltre allo 0-0, al termine di una partita che si poteva comodamente vincere con un pizzico di concentrazione in più. Nel primo tempo gli azzurri hanno avuto due ottime occasioni per passare fallite prima da Berardi, lanciato solo davanti a Sommer, e poi da Insigne che non ha inquadrato di poco lo specchio con un destro a giro dal limite. I padroni di casa hanno badato soprattutto a non concedere spazi rendendosi comunque pericolosi nel finale con un colpo di testa di Akanji, che ha sfiorato l’incrocio. A inizio ripresa rigore per l’Italia, ma Jorginho ha concluso debolmente rasoterra alla destra di Sommer, che ha intuito e bloccato senza problemi. Poche le emozioni, anche de l’Italia ha cercato con insistenza il gol, senza trovarlo. Al di là della delusione per il pareggio, gli azzurri sono saliti a quota 36 gare senza sconfitte eguagliando il primato assoluto, confezionato dal Brasile dal 1993 al 1996.
SVIZZERA (4-3-2-1): Sommer; Widmer, Elvedi, Akanji, Rodriguez (dal 63’ Garcia); Aebischer, Frei, Sow (dal 63’ Zakaria); Steffen (dal 71’ Fassnacht), Zuber (dal 63’ Vargas); Seferović (dall’85’ Zeqiri). Sel.: Murat Yakin.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella (dal 90’ Pessina), Jorginho, Locatelli (dal 77’ Verratti); Berardi (dal 59’ Chiesa), Immobile (dal
59’ Zaniolo), Insigne (dal 90’ Raspadori). Sel.: Roberto Mancini.
ARBITRO: Del Cerro Grande (Spagna).
NOTE: stadio St. Jakob Park. Ammoniti: Sow, Chiellino, Aebischer, Elvedi, Frei.

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