
Una partita nella quale in pratica è racchiusa tutta la stagione dell’Istra 1961, che stasera allo stadio Drosina (ore 18, arbitro Pejin di Donji Miholjac) farà gli onori di casa al fanalino di coda Šibenik nella 35ª e penultima giornata della SuperSport HNL. La squadra allenata da Gonzalo Garcia si propone come unico obiettivo quello di conquistare l’intera posta in palio, nella speranza di agguantare alla fine il quarto posto finale e un eventuale accesso in Europa qualora il Rijeka si aggiudicasse la Coppa Croazia. Purtroppo per i polesi, negli ultimi tre incontri sono stati persi per strada punti importantissimi, pareggiando con le “dirette concorrenti”, Slaven Belupo (al momento quinto con 45 punti, uno in più dei gialloverdi) e Varaždin (quarto con due punti di vantaggio), nonché con la Lokomotiva (lotta per la salvezza), e quindi diventa d’obbligo ottenere il bottino pieno e concludere nel migliore dei modi quest’annata calcistica tra le mura amiche. Nell’ultimo turno l’Istra 1961 sarà ospite dell’Osijek, e in caso di pareggio o sconfitta con lo Šibenik la trasferta in terra slavone si ridurrebbe in un lungo viaggio senza valori antagonistici.
All’incontro con i media del prepartita il tecnico dei polesi, Gonzalo Garcia, come al solito è apparso tranquillo e rilassato, senza dare nulla di scontato su un’eventuale vittoria della sua squadra. Anzi, mettendo le mani avanti, ha elogiato l’avversario, definendolo in crescita nell’ultimo periodo, nonostante la deficitaria posizione in cui si trova in graduatoria. “Lo Šibenik è una squadra di tutto rispetto, che sa chiudersi molto bene in difesa per poi ripartire in contropiede. Tra l’altro sono potenti fisicamente e veloci, in particolare l’ex di turno Šime Gržan. Certamente sarà una partita molto difficile, per cui per centrare l’obiettivo desiderato sarà necessario essere organizzati e concentrati al massimo”, ha spiegato il tecnico uruguaiano, che avrà a disposizione l’intera rosa, considerando che non ci sono fortunati, e visto il ritorno di Lončar e di Marešić, le cui assenze si sono sentite contro il Varaždin, che hanno scontato un turno di squalifica.
“Voglio vedere nella mia squadra l’energia, l’atteggiamento e il bel gioco espresso nell’ultimo periodo, di essere dominante e soprattutto incisiva in attacco. Dovremo praticare il giusto pressing e allo stesso tempo essere molto prudenti per non venire puniti dall’avversario, che a sua volta andrà in cerca di punti fondamentali per la permanenza”, ha detto Garcia. Accanto al tecnico era presente in sala stampa l’attaccante Vinko Rozić, una delle rivelazioni della seconda parte di stagione, ossia da quando è giunto a Pola, che per il gioco espresso (5 gol) è già finito nel mirino – come pure diversi altri giocatori – di numerose squadre. “Per adesso non questo fatto non rappresenta un problema: siamo tutti concentrati soltanto sulla difficile partita contro lo Šibenik, un avversario che può essere ostico e pericoloso. Affronteremo la partita con l’obiettivo di vincere e andremo a caccia del successo sin dal fischio iniziale. Siamo ancora in corsa per ottenere la quarta posizione, e di sicuro faremo il possibile per conquistarla e rallegrare il nostro pubblico, sempre più numeroso e caloroso dopo aver notato la qualità e le capacità della nostra squadra”, ha concluso Rozić.
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