Istra 1961 KO al Maksimir

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Istra 1961 KO al Maksimir
Oršić ha aperto le marcature dal dischetto. Foto: Davor Pklavec/pixsell

Nessuna sorpresa al Maksimir, dove la Dinamo regola con un secco 4-1 l’Istra 1961 nel secondo dei due anticipi della terza giornata di campionato (nell’altro match della serata lo Šibenik ha piegato per 2-1 la Lokomotiva). Gli zagabresi, in testa a punteggio pieno, salgono a 9 punti in classifica, mentre i polesi restano inchiodati in fondo al gruppo ancora a quota zero. Reduce dalle fatiche nei preliminari di Champions League con lo Shkupi, Ante Čačić opera un parziale turnover, mentre dall’altra parte Gonzalo Garcia, in piena emergenza tra infortuni e giocatori ancora fuori condizione, affida le chiavi dell’attacco a Barišić e Petković, con il baby Žgomba ad agire alle loro spalle.
Dinamo subito in pressing e il gol arriva già al 11’ con il rigore di Oršić, fischiato per un fallo di Marin ai danni di Moharrami. Oršić ha il piede caldo e poco dopo sfiora il raddoppio non trovando per poco lo specchio con una gran botta dal limite. I campioni in carica insistono e il 2-0 arriva al 32’ con la capocciata di Boško Šutalo sulla punizione di Bočkaj. Al debutto con la nuova maglia il centrale difensivo va subito a segno. Gli ospiti provano a farsi vedere con una conclusione di Barišić, che però è facile preda di Livaković. Nel recupero ci prova Mlinar direttamente da punizione, ma la palla finisce alta sopra la traversa.
Gol della bandiera di Bakrar
In avvio di ripresa Mlinar pesca in area Barišić, ma il centravanti gialloverde si coordina male sprecando una buona occasione. Garcia nel frattempo inserisce Caseres e Duvnjak al posto di Žgomba e Galilea. Fase interlocutoria della partita: la Dinamo abbassa i ritmi evitando di sprecare energie giocando ogni tre giorni. Al 75’ dormita della difesa ospite che lascia Drmić tutto solo davanti a Majkić, ma il portiere è bravissimo a chiudere lo specchio all’elvetico. La Dinamo torna a spingere e poco dopo è il palo a negare il gol al neoentrato Marin, ma il tris arriva all’80’ con Bočkaj ottimamente servito da Oršić. Passano tre minuti e i polesi accorciano le distanze con Bakrar che infila Livaković sugli sviuluppi di un calcio d’angolo. Allo scadere Emreli firma il definitivo 4-1.
L’Istra tornerà in campo sabato prossimo quando al Drosina arriverà l’Osijek, molto probabilmente con Nenad Bjelica in panchina dato che la società pare gli abbia rinnovato la fiducia nonostante la clamorosa eliminazione nei preliminari di Conference League per mano dei kazaki del Kyzylzhar.

MARCATORI: 1-0 Oršić (R) all’11’, 2-0 B. Šutalo al 32’, 3-0 Bočkaj all’80’, 3-1 Bakrar all’84’,
4-1 Emreli all’88’.
DINAMO: (4-2-3-1): Livaković; Moharrami, B. Šutalo (dal 60’ Lauritsen), Dilaver (dal 60’
Ristovski), Bočkaj; Ademi (dal 46’ Mišić), Baturina; Menalo (dal 60’ A. Marin), Ivanušec,
Oršić; Drmić (dall’81’ Emreli). All.: Ante Čačić.
ISTRA 1961: (3-4-1-2): Majkić; Galilea (dal 56’ Duvnjak), Marešić, Perković; Hujber,
Kadušić, Mlinar, L. Marin; Žgomba (dal 56’ Caseres); Barišić (dal 70’ Bakrar), V. Petković (dal 79’ Antovski). All.: Gonzalo Garcia.
ARBITRO: Pajač di Sveti Ivan Zelina.
NOTE: stadio Maksimir. Ammonito: Moharrami.

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