Dopo il mezzo passo falso interno contro lo Slaven Belupo, che ha frenato in parte la rincorsa al quarto posto, l’Istra 1961 si appresta ora ad affrontare gli ultimi quattro turni con un solo obiettivo: racimolare quanti più punti possibile e sperare in qualche intoppo del Varaždin e della stessa squadra di Koprivnica. Tradotto in risultati, per i polesi conta soltanto vincere. A partire da oggi (ore 18.45) quando la squadra di Gonzalo Gorcia sarà di scena al Maksimir contro la Lokomotiva. La seconda compagine della capitale ha optato per lo stadio nel quale solitamente gioca la Dinamo in quanto la struttura di via Kranjčević è in fase di demolizione per poi iniziare i lavori di ricostruzione. Contro la Dinamo i polesi non hanno mai vinto a Maksimir e sperano di avere più fortuna con la Lokomotiva.

Come alla vigilia di ogni partita di campionato il tecnico dell’Istra 1961, Gonzalo Garcia, ha tessuto le lodi degli avversari. “La Lokomotiva è una squadra forte, composta da calciatori di qualità. È vero che attualmente si trova in una situazione diciamo strana e lotta per non retrocedere, me se andate ad analizzare la rosa allora vedrete che è una squadra che può fare bene. Mi aspetto una partita difficile, ma anche bella come spesso accade quando si incontrano queste squadre. L’intensità di gioco è sempre alta”, ha dichiarato l’allenatore. Ricorderemo che poco più di due mesi fa nell’arco di quattro giorni i polesi superarono la Lokomotiva sia in campionato (3-2) che in Coppa (3-0). “Stiamo lavorando bene, tutti sono concentrati, anche coloro che giocano meno danno il massimo in allenamento contribuendo alla crescita della squadra. Non guardiamo troppo lontano bensì soltanto al prossimo appuntamento, che è la partita contro la Lokomotiva”, ha concluso Garcia.
“Credo che siamo pronti per la partita contro la Lokomotiva. Abbiamo lavorato bene in settimana e sono convinto che faremo una bella partita contro un avversario di livello. Nonostante la classifica, gli zagabresi hanno una buona squadra, ma noi siamo pronti a sfidarli. Confido nel supporto dei nostri tifosi anche al Maksimir”, ha detto il difensore nigeriano Stephane Keller, che ultimamente non trova spazio nello scacchiere di Garcia.
Come nelle ultime giornate, anche stavolta il tecnico dell’Istra 1961 non ha problemi nel comporre la formazione. Non si contanto né infortunati, né calciatori costretti a stare fermi per motivi disciplinari, per cui Garcia potrebbe schierare la formazione scesa in campo sia contro l’Hajduk che contro lo Slaven Belupo: Majkić in porta, Valinčić, Koski, Marešić e Kadušić in difesa da destra verso sinistra, Radošević, Maurić e Lončar a centrocampo, Lisica, Rozić e Gagua in attacco.
La partita odierna sarà diretta dal fiumano Antonio Melnjak.