Il Rijeka pronto al debutto stagionale. Sopić: «Zlomislić partirà titolare»

Domani a Sibiu l’esordio contro il Corvinul. Sciolto il dubbio su chi andrà tra i pali dal primo minuto

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Il Rijeka pronto al debutto stagionale. Sopić: «Zlomislić partirà titolare»
Il Rijeka inaugurerà in Romania la nuova stagione. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Con un volo charter nel primo pomeriggio di oggi il Rijeka raggiungerà Sibiu, sede della sfida d’andata del secondo turno preliminare di Europa League contro il Corvinul Hunedoara, in programma domani sera con calcio d’inizio alle 19 e non alle 20 originariamente previsto. Nel cuore della Transilvania i biancocrociati puntano a centrare un successo che permetterebbe loro di rendere in discesa il ritorno a Rujevica e ipotecare così la qualificazione, ma Željko Sopić preferisce mantenere un profilo guardingo. “Nel calcio non c’è nulla di scontato – avverte il tecnico dei fiumani presentando l’esordio stagionale –. È vero che affrontiamo una squadra di seconda divisione, però questo non deve in alcun modo trarci in inganno perché l’unico motivo per il quale loro non possono salire nella massima serie è legato a quelle assurde regole sulla proprietà privata. Hanno determinate qualità e lo hanno dimostrato eliminando il Paksi rifilando loro quattro gol all’andata in trasferta. Ho visto quella partita e anche quella della Supercoppa contro lo Steaua. Ci aspetta una compito non semplice ma, al di là di questo, andremo lì per prenderci la vittoria, consapevoli comunque che nulla si deciderà all’andata”.

A parte il lungodegente Goda, tutti gli altri giocatori sono a disposizione, anche se alcuni non al meglio fisicamente. “Smolčić e Fruk sono stati fermi una settimana, mentre Selahi è da dieci giorni che si allena regolarmente con i compagni. Non rischieremo nessuno bensì a scendere in campo saranno solamente coloro che sono al massimo della condizione. Ci aspetta un periodo con tante partite ravvicinate e alla luce di ciò sarà necessario l’apporto di tutti quanti. Gli infortuni durante la preparazione? Noi allenatori ci lamentiamo sempre, ma la verità è che fa tutto parte del gioco. La cosa più importante è che chi ha saltato una parte della preparazione riesca a recuperare il più in fretta possibile perché, ripeto, dopo il ritorno con in Corvinul saremo attesi da un periodo intensissimo. Goda? È ancora fermo e i tempi di recupero sono incerti. Al momento non sappiamo ancora quando inizierà ad allenarsi. Rukavina? Ha svolto solamente la prima settimana di preparazione con la Dinamo dopodiché si è allenato individualmente. Chiaramente ha bisogno di tempo per recuperare e raggiungere il livello degli altri. I portieri? L’ho sempre detto: Zlomislić e Posavec sono 51:49. ‘Zloma’ ha fin qui mantenuto quell’1% in più perciò domani sarà lui il titolare. Dopo due anni in ‘sala d’aspetto’, ma anche per quanto fatto nel corso della preparazione, se lo merita e ha la nostra piena fiducia”.

Di necessità virtù
L’allenatore zagabrese annuncia un Rijeka un po’ diverso rispetto a quello visto nella scorsa stagione. “Sotto il profilo tattico abbiamo apportato alcune novità, ma non svelo nulla e comunque si vedrà tutto in partita. L’età media si è un po’ abbassata con l’addio di alcuni giocatori più esperti. Il gruppo si è quindi ringiovanito e di conseguenza ha perso qualcosa in termini di esperienza. Ma va bene così e io di certo non starò qui a lamentarmi”.
Sopić è quindi passato all’analisi degli avversari. “La loro prima punta ricorda un po’ Petković per certe caratteristiche: fisicamente è molto prestante, sa tenere palla e spesso si abbassa per raccoglierla. Hanno poi altri giocatori da tenere d’occhio come il capitano e il terzino sinistro, i quali hanno tecnica ed esperienza. La loro arma migliore sono le ripartenze avendo due ali molto veloci. Quello che dovremo fare è tenere in mano il pallino del gioco e dettare noi il ritmo. Oltre naturalmente a concretizzare le occasioni che andremo a creare”.
Infine una battuta sul mercato. “La coperta è un po’ corta, ma non prenderemo giocatori soltanto per fare numero, ma solamente coloro che sono in grado di spostare gli equilibri in campo. Insomma, qualità e non quantità. Stiamo seguendo diversi profili, ma per il momento è ancora presto. Appena dopo il 15 agosto il mercato entrerà nel vivo e noi sapremo farci trovare pronti. Fino ad allora faremo di necessità virtù”, ha concluso Željko Sopić.

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