I calciatori del Rijeka con un volo charter sono giunti a Napoli senza otto giocatori positivi al coronavirus. Domani sera, giovedì 26 novembre, i fiumani giocheranno la partita del quarto turno della Europa League, l’avversario è una delle migliori squadre italiane che lo scorso fine settimana ha subito una sconfitta interna (1-3) contro il Milan.
Ma la gara passa in secondo piano dopo la notizia della morte di Diego Armando Maradona che a Napoli ha lasciato un segno indelebile: portano la sua firma gli unici due scudetti conquistati dalla squadra partenopea. Nel capoluogo campano Maradona è una divinità. E il match con il Rijeka, sinceramente, è finito in secondo piano. Napoli è in lutto per la perdita del suo Pibe de Oro.
🙏 Emotivan je trenutak biti na stadionu San Paolo na dan kada je otišao jedan od najvećih. U 17.30 u Napulju su zvonila zvona, grad je stao, pričalo se samo o odlasku najvećeg. Zbogom Diego Armando Maradona 🔵⚪ pic.twitter.com/etHXFM6iA4
— NK Rijeka (@NKRijeka) November 25, 2020
In pieno centro, in piazza Municipio una sola voce: “Era il più grande di tutti”. Anche a Fuorigrotta, là dove si trova il San Paolo, suo tempio calcistico, ci sta chi si commuove. Subito i ricordi per le sue straordinarie giocate. E una donna: “Questo 2020 è veramente l’anno peggiore”, scrive l’Ansa. Una foto di Maradona che esulta in maglia azzurra e la scritta “Per sempre” con un simbolo del cuore in azzurro. Così il Napoli reagisce su Twitter alla notizia della morte di Diego Armando Maradona. “Ciao Diego”, conclude il club.
“È morto Diego Armando Maradona, il più immenso calciatore di tutti i tempi. Diego ha fatto sognare il nostro popolo, ha riscattato Napoli con la sua genialità. Nel 2017 era divenuto nostro cittadino onorario. Diego, napoletano e argentino, ci hai donato gioia e felicità! Napoli ti ama!”. Così in un tweet il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
“La morte di Maradona è una notizia terribile. Era più di un campione, era un genio del calcio, un fuoriclasse assoluto”. E’ il commento del ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, alla notizia della morte di Maradona. “Ha rappresentato in una stagione irripetibile i sogni e le speranze del popolo della mia città. Napoli piange, stasera”, scrive il ministro.
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