Đalović ritrova il «vero» Čop. In campo dal primo minuto?

L’attaccante è completamente recuperato e dovrebbe guidare il Rijeka nel derby di domenica sera a Rujevica con l’Hajduk

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Đalović ritrova il «vero» Čop. In campo dal primo minuto?
Duje Čop è pronto a prendersi una maglia da titolare. Foto: Sime Zelic/PIXSELL

S quadra che vince non si cambia. Quella che pareggia, però, è soggetta a qualche… piccola modifica. Se hai poi un Duje Čop completamente recuperato e scalpitante, ecco che allora diventa difficile tenerlo fuori dall’undici di partenza, per di più che parliamo di un attaccante con il vizio del gol e di una sfida, quella di domenica sera a Rujevica con l’Hajduk (dirigerà Dario Bel di Osijek), assolutamente da vincere. Duje, per altro un ex, si sta allenando regolarmente e l’impressione è che partirà titolare, con Fruk al rientro nella linea delle mezzepunte insieme a Djouahra (a sinistra) e Janković (a destra). A fare spazio a Čop sarà Gojak. Per il resto formazione invariata, con Oreč e Škorić gli unici indisponibili. Il derby dell’Adriatico metterà di fronte la prima e la seconda della classe, in un incontro di capitale importanza per entrambe. E con una terza, la Dinamo, a osservare da lontano. Turno dopo turno la lotta per il titolo si accende ulteriormente e ogni passo falso rischia di pesare sempre di più. Per Hajduk, ma soprattutto Rijeka, sarà in teoria fondamentale non perdere, però è chiaro che i tre punti indirizzerebbero il cammino per l’obiettivo desiderato. Perché, come detto, un pareggio potrebbe favorire la Dinamo, che da adesso in poi avrà nella corsa al titolo anche un cavallo di battaglia in più, ovvero Bruno Petković. Inutile aggiungere altro per non mettere altro sale sulle ferite dei tifosi fiumani… In città, almeno per momento, non si respira un’atmosfera elettrizzante. I due pareggi di fila, soprattutto l’1-1 con lo Šibenik, sembrano quasi aver raffreddato un po’ gli entusiasmi. Ai tifosi basta però poco per sognare e questo Rijeka, non dimentichiamolo, è sì capace di deludere con le piccole, ma allo stesso tempo anche di dare una severa lezione alle grandi. Ne sa qualcosa lo stesso Hajduk, non tanto tempo fa eliminato dai fiumani in Coppa Croazia, per poi non parlare della Dinamo, che nei tre confronti stagionali non ha ancora battuto l’undici di Radomir Đalović, incassando anche un pesantissimo 4-0 in quel di Rujevica. Oltre al rientro di Marko Livaja, che ha scontato il turno di squalifica, ad “accendere” ulteriormente il derby è la notizia rimbalzata ieri da Spalato secondo la quale Niko Janković sarebbe stato avvistato in tribuna al Poljud in occasione di HajdukGorica, “mimetizzato” tra i tifosi comuni. Dalle foto che circolano in rete sembra effettivamente lui, il che non è piaciuto ovviamente a parecchi tifosi del Rijeka. Quelli spalatini lo “invitano” invece ad “ascoltare il cuore” (è originario di Sinj pur essendo nato a Zagabria, nda) e a cambiare la maglia biancocrociata con quella dei “bili”. A Rujevica non hanno rilasciato alcuna dichiarazione in merito.

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