Croazia nei quarti dopo i rigori (4-3). È successo tutto nei primi 4 minuti, con il gol dei danesi al 2’ e dei croati al 4’, poi tante conclusioni da entrambe le parti, ma non ha più segnato nessuno. Modrić al 116’ sbaglia il match ball dal dischetto, poi il dramma ai rigori: grandi parate dei portieri e il gol decisivo di Rakitić. Sabato a Sochi si gioca Croazia-Russia.

Dalić schiera l’undici che nello stesso stadio aveva umiliato l’Argentina. Dalla parte opposta non c’è Messi, ma Eriksen, il faro della Danimarca, ma l’idea del tecnico croato è sempre la stessa, fare la partita.
Non c’è stato nemmeno il tempo per capire quelli che erano gli schieramenti, che la Danimarca è già in vantaggio con M. Jorgensen dopo una mischia in area e un’amnesia collettiva della difesa croata. Al 4’ risponde Mandžukić dopo un’azione di Rebić e Vrsaljko sulla fascia destra. Per l’attaccante della Juventus è il primo gol al mondiale in Russia. È protagonista anche al 20’. All’altezza del vertice destro dell’area danese cade dopo un contrasto con Knudsen. L’arbito lascia correre. Niente VAR. Al 29’ nella stessa azione pericolosi Rakitić e Rebić. Si oppone due volte il portiere Schmeichel. Un tiro cross di Eriksen dalla destra scheggia la traversa al 42’. Schmeichel pronto al 44’ su Rakitić che tira forte dal limite. Si va al riposo sull’1-1, che poi sarà anche il risultato finale.
Il primo quarto d’ora della ripresa è tutto della Danimarca, ma senza grossi pericoli per la porta di Subašić. Al 70’ entra Kovačić al posto di Brozović e si sistema alle spalle di Mandžukić. Negli ultimi 10 minuti Pivarić prendo il posto di Strinić, alle prese con problemi muscolari. Entrambe le squadre rischiano poco: un brivido per parte nel recupero con Rakitić e Braithtwaite.
Terzo cambio di Dalić, nel primo supplementare: Kramarić subentra a Perišić e nel secondo Badelj entra al posto di Mandžukić. Al 115’ rigore per la Croazia. Rebić lanciato a rete da Modrić viene atterrato in area da M. Jorgensen, autore del gol danese. Tiro fiacco di Modrić, Schmeichel intuisce e para.

Segue la lotteria dei rigori. Eriksen apre la serie, tira e Subašić devia sul palo. Badelj si fa parare da Schmeichel. Non sbaglia Kjaer, ma nemmeno Kramarić. Preciso Krohn-Dehli, risponde Modrić. Subašić para il tiro di Schöne, ma il portiere danese risponde, intuendo il tiro di Pivarić. M. Jorgensen si fa ipnotizzare dal portiere croato, Rakitić, invece, spiazza Schmeichel.