L’ottavo di finale Croazia-Danimarca è in programma domenica alle ore 20 allo stadio di Nizhny Novgorod. I croati, visto anche il loro cammino nel girone – concluso con tre vittorie su tre – sembrano essere i favoriti. Occhio però alla compattezza e all’organizzazione danese.
Come detto, la nazionale di Dalić ha dominato il Gruppo D, sciorinando prestazioni di grande livello, una su tutte il 3-0 rifilato all’Argentina. Pertanto la sfida degli ottavi di finale, quantomeno sulla carta, non sembra impossibile. Tuttavia Modrić e compagni non potranno assolutamente commettere l’errore di sottovalutare i loro avversari per non avere sorprese sgradite. La qualità della Croazia è però sotto gli occhi di tutti. Il grande protagonista è stato senza alcun dubbio il giocatore del Real Madrid, che ha guidato il centrocampo e dettato i ritmi della manovra. Il sogno iridato passa irrimediabilmente dai suoi piedi.
Il secondo posto nel Gruppo C dietro la Francia è sicuramente il risultato a cui ambiva la nazionale danese. Nelle tre sfide disputate fino a ora gli uomini di Hareide hanno messo in evidenza una grande compattezza e un’ottima organizzazione di gioco. Sembra essere quindi il collettivo la forza della Danimarca, anche se la qualità e l’esperienza in campo internazionale di Eriksen possono dare quel qualcosa in più. Infine, partire da sfavoriti potrebbe paradossalmente rivelarsi un vantaggio.
Probabili formazioni
Nella Croazia Dalić potrebbe riproporre l’undici con cui ha superato la Nigeria e l’Argentina. Un 4-2-3-1 che ha in Mandžukić (o Kramarić) l’unico riferimento offensivo. Nella Danimarca invece Hareide, rispetto alla sfida contro la Francia, dovrebbe riproporre Schone a centrocampo. In attacco ballottaggio tra N. Jorgensen e Cornelius, con il primo che appare leggermente favorito.
Croazia
(4-2-3-1): Subašić; Vrsaljko, Lovren, Vida, Strinić; Rakitić, Brozović; Rebić, Modrić, Perišić; Mandžukić.
Danimarca
(4-2-3-1): Schmeichel; Larsen, Kjaer, Christensen, Dalsgaard; Delaney, Schone; Poulsen, Eriksen, Sisto; N. Jorgensen.
Precedenti
Croazia e Danimarca si sono affrontate cinque volte nella loro storia. Il bilancio è in perfetta parità, con due vittorie per parte e un pareggio. Insomma, nei precedenti a regnare è l’equilibrio. Un aspetto a cui i danesi possono affidarsi, tenendo conto degli sfavori dei pronostici.
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