Addio a Niki Lauda
leggenda della Formula 1

L'ex pilota austriaco tre volte campione del mondo è morto all'età di 70 anni

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Addio a Niki Lauda <br> leggenda della Formula 1

Il mondo della Formula 1 piange uno dei suoi piloti più iconici. E’ morto all’età di 70 anni Niki Lauda, l’ex pilota austriaco tre volte campione del mondo. Lo ha annunciato la famiglia in un comunicato.

“Con profonda tristezza annunciamo che il nostro amato Niki è morto pacificamente con la sua famiglia accanto lunedì”, si legge nella nota. “I suoi risultati unici come atleta e imprenditore sono e rimarranno indimenticabili, come il suo instancabile entusiasmo per l’azione, la sua schiettezza e il suo coraggio. Un modello e un punto di riferimento per tutti noi, era un marito amorevole e premuroso, un padre e nonno lontano dal pubblico, e ci mancherà”, scrivono i familiari.

Lauda era ricoverato in una clinica privata in Svizzera per problemi ai reni. Otto mesi fa aveva subito un trapianto di polmone.

Nato a Vienna il 22 febbraio del 1949, Lauda vinse tre titoli mondiali come pilota di F1: nel 1975 e 1977 al volante della Ferrari, nel 1984 con la McLaren. Ha disputato 171 Gran Premi, vincendone 25, segnando 24 pole position e altrettanti giri veloci.

Lauda fu protagonista di una delle rivalità più conosciute e importanti nella storia della Formula 1 con il pilota britannico James Hunt. Rivalità poi raccontata da Ron Howard nel film “Rush”.

Lauda fu anche vittima di un terribile incidente che avvenne durante il Gran Premio di Germania del 1976. L’auto di Lauda, dopo aver colpito una roccia fuori dal circuito e dopo essere stata tamponata da due auto, prese anche fuoco. A causa dell’incendio il pilota riportò numerose ustioni, soprattutto al viso. Nel 1985 Lauda si ritirò dalle corse, ma non lasciò la Formula 1 e nel corso degli anni diventò manager di diversi team.

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