ZAGABRIA | Il governo di Zagabria è soddisfatto per la decisione della Commissione europea di dare luce verde all’uscita della Croazia dalla procedura per deficit eccessivo. Il premier Andrej Plenković ha rilevato che si tratta di uno straordinario successo che dimostra la stabilità dell’economia croata. In quanto a squilibri macroeconomici il Paese infatti si trova ora allo stesso livello, ad esempio, Germania, Svezia o Francia. Secondo il premier la valutazione della Commissione dà un contributo importante agli sforzi per introdurre l’euro in Croazia.
Al Sabor, intanto, la maggior parte delle forze politiche ha espresso il suo sostegno all’avvio del processo per l’introduzione della moneta unica europea, ma ha anche sottolineato l’esigenza che il Paese attui prima le necessarie riforme per arrivare preparato al trguardo. Unicamente il Most si è trovato su una linea diversa e ha annunciato di voler proporre l’indizione di un referendum sull’introduzione dell’euro. La moneta unica europea, in ogni caso, non è un obiettivo a portata di mano. Come ha rilevato anche il ministro delle Finanze, Zdravko Marić, si procederà con la dovuta cautela per ridurre al minimo i contraccolpi per l’economia.
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