Paolo Demarin è presidente al suo fianco Arijana Braico

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Paolo Demarin è presidente al suo fianco Arijana Braico

Candidati unici, con 54 voti (1 scheda nulla e 6 bianche) Paolo Demarin di Sissano, dopo essere stato vice per due mandati, è il nuovo presidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana, mentre Arijana Braico di Momiano è stata scelta come vicepresidente con il consenso di 49 consiglieri (1 scheda nulla, 11 bianche). Ieri sera a Palazzo Bradamante, sede della Comunità degli Italiani di Dignano, è iniziata la nuova legislatura dell’Unione Italiana. Alla seduta costitutiva dell’Assemblea hanno preso parte 61 consiglieri. L’impressione è che sarà un mandato dinamico, improntato alla discussione sui temi principali che riguardano il presente e il futuro della Comunità nazionale italiana in Croazia e Slovenia, sia che si tratti di diritti, di scelte politiche, di strategie culturali o di questioni identitarie.

Giustificare la fiducia
“Ringrazio per la fiducia, cercherò di giustificarla servendo l’associazione come un pari tra pari, con disciplina a onore, perseguendo quei valori che sono stati dei nostri padri fondatori. Sento davvero questa responsabilità”, sono state le prime parole di Demarin. Nel suo discorso, il presidente dell’Assemblea UI ha fatto riferimento a principi quali d’intenti, crescita, collaborazione, sicurezza, consolidamento delle nostre istituzioni – in primis le Comunita degli Italiani –, rafforzamento del patto firmato tra i connazionali e l’Unione Italiana, ma ha anche accennato a riforme urgenti per dare risposte immediate ed efficaci a una Comunità nazionale italiana ricca di talenti e di creatività, che “aspetta un nostro segnale” per una grande rinascita culturale, sociale, economica. “Spero che alla fine del nostro mandato avremo una CNI più orgogliosa, sicura, unita, partecipe”, ha concluso. Arijana Briaco si è augurata di essere un buon braccio destro e che le riunioni dell’Assemblea nei prossimi quattro anni siano più che delle sedute istituzionali, degli incontri tra amici. “Ben vengano anche le critiche che ci aiuteranno a migliorare l’UI”, ha detto.
Comitati e Commissioni
Con voto palese su decisione dell’Assemblea, nella Commissione per la verifica dei mandati sono stati nominati Valmer Cusma (presidente), Diriana Delcaro Hrelja (vicepresidente) e Marco Orlando (membro); del Comitato elezioni e nomine sono entrati a far parte Lara Musizza (presidente), Riccardo Staraj (vicepresidente), e quali membri Gianfranco Stancich, Sandro Manzin e Davor Breznik; mentre nel Comitato per lo S
tatuto e il Regolamento sono confluiti Mauro Jurman in qualità di presidente – il solo ad avere un controcandidato, Gaetano Benčić –, Neda Šainčić Pilato come vicepresidente, nonché quali membri Moreno Vrancich, Dyego Tuliak e Maurizio Veronese. Infine, a scrutinio segreto, è stato scelto il Comitato dei Garanti, d’Appello e di Controllo, che risulta composto da Pietro Demori (presidente), Gianfranca Šuran (vicepresidente) e Gi
ulio Bonifacio, Claudio Stocovaz e Sandro Vrancich come membri.

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