Prosegue il dialogo avviato ormai da tempo tra il governo di Roma e le associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati per addivenire alla soluzione delle questioni ancora aperte riguardanti il mondo della diaspora adriatica ed oggetto dei lavori del Tavolo di Coordinamento istituito presso la Presidenza del Consiglio. In quest’ambito una delegazione di rappresentanti dell’associazionismo degli esuli è stata ricevuta dal viceministro per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale Emanuela Claudia Del Re, al fine di dare continuità all’incontro dell’estate scorsa con il titolare della Farnesina, all’epoca il ministro Enzo Moavero Milanesi. Nella delegazione c’era anche il presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Renzo Codarin, il quale ha rilevato: “L’On. Del Re è rimasta in carica nel passaggio dal governo Conte I al Conte II e questo garantisce continuità nell’affrontare le nostre problematiche afferenti agli Esteri. Comunque, anche in vista delle imminenti celebrazioni del Giorno del Ricordo, abbiamo riscontrato – ha proseguito Renzo Codarin – una sensibilità istituzionale davvero importante, a prescindere dalla continuità degli incarichi”.
“Si è trattato di una riunione estremamente cordiale e fattiva – ha chiosato a margine dell’incontro Antonio Ballarin, presidente della Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati – e, consapevoli che si tratta di tematiche che afferiscono anche ad altri dicasteri, abbiamo avuto dalla viceministro Emanuela Claudia Del Re la conferma che da parte della Farnesina ci sono l’impegno ed il supporto sulle tematiche attinenti il debito degli Stati successori della Jugoslava nei confronti dell’Italia (Trattato di Osimo), la questione del ‘giusto ed equo indennizzo’ atteso dagli esuli e dai loro familiari da parte dello Stato italiano e la consegna della Medaglia d’oro al valor militare al Gonfalone della Città di Zara”.
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