Il premier: Il governo non discrimina l’Istria

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Il premier: Il governo non discrimina l’Istria

Chi afferma che il governo discrimina l’Istria, dice una bugia“. Lo ha dichiarato il premier Andrej Plenković domenica alla Giostra dell’anello, a Barbana. “Basti vedere tutti i progetti che sono stati realizzati nella Penisola grazie al contributo dell’Esecutivo”, ha ribadito il primo ministro, rispondendo alle critiche che sono arrivate per bocca del sindaco di Pola, Boris Miletić, il quale ha accusato Zagabria di non preoccuparsi per le sorti dell’Uljanik. Parlando del futuro del cantiere navale, Plenković ha voluto ricordare che il governo ha versato 4,5 miliardi di kune per le garanzie di Scoglio Olivi. “Il mio unico dispiacere è che questo denaro sia finito alle banche e non agli operai, però l’Esecutivo non può rimproverarsi nulla”. Il premier ha ricordato che il governo da lui preseduto ha aggiunto un’ulteriore garanzia, “abbiamo pagato tutti gli stipendi per il periodo di 11 mesi sia per l’Uljanik che per il 3.maj”. Però, il cantiere di Pola sta attraversando la procedura di fallimento, mentre per quello fiumano “spero sia stata una soluzione, che permetterà di portare a termine le costruzioni delle navi in un modo finanziariamente neutrale”. “Nel frattempo si faranno dei passi avanti nella ristrutturazione e nell’organizzazione della struttura proprietaria, in cui può partecipare anche l’Uljanik”.
L’Ospedale di Pola si farà
Parlando dei progetti per l’Istria, il primo ministro ha aggiunto che “il governo troverà una soluzione anche per la conclusione dei lavori dell’Ospedale di Pola. In questo senso, ci affideremo al lavoro che abbiamo fatto con il CCO di Fiume“. “L’Ospedale a Pola è molto importante per tutta la Regione e sicuramente deve essere realizzato – ha aggiunto Plenković –. Noi al governo cerchiamo di avere un rapporto aperto e di massima fiducia con tutte le Regioni, le Città e i comuni. E non vedo perché non dovrebbe essere così anche con l’Istria”.

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