È morto lo storico Petar Strčić

0

È scomparso a Fiume, all’età di 83 anni il noto storico e accademico Petar Strčić, già responsabile dell’Istituto fiumano per le Scienze storiche e sociali dell’Accademia croata delle Scienze e delle Arti (HAZU), autore di numerosi saggi e libri, tutti più o meno legati alla storia dell’area istroquarnerina e in genere della parte occidentale della Croazia. Di particolare rilievo le sue opere e le sue riflessioni sulla storia di Fiume e del comprensorio, sul risorgimento nazionale croato in Istria e sulle isole quarnerine e sulle vicende tra le due guerre mondiali. L’accademico Petar Strčić è stato inoltre insignito dalla municipalità fiumana nel 2011 del Premio per l’opera omnia “per il suo contributo complessivo al miglioramento e alla promozione della scienza e per le attività di ricerca sulla storia della Città di Fiume e della Croazia occidentale”.
Petar Strčić nasce nel paese di Kras, sull’isola di Veglia, nel 1936. Inizia la sua carriera professionale nelle scuole elementari di Verbenico e Čavle. Poi dal 1961 al 1978 lavora nell’Istituto altoadriatico dell’Accademia jugoslava delle scienze e delle arti e quindi nel Centro per la storia del movimento operaio e della Lotta popolare di liberazione a Fiume. Dal 1978 al 1990 è direttore dell’Archivio della Croazia e dal 1990 al 2005 dirigente dell’Archivio della HAZU. Nel Duemila viene eletto membro ordinario della dell’Accademia croata delle Scienze e delle Arti. Insegna pure nelle Università di Zagabria, Fiume e Pola: è considerato il fondatore del dipartimento di storia della Facoltà di Filosofia dell’Ateneo fiumano. Dal 2008 è responsabile dell’Istituto fiumano per le Scienze storiche e sociali della HAZU.
Tra le sue opere più importanti da segnalare la Storia di Fiume – “Povijest Rijeke” (1988), il Risorgimento nazionale croato – “Hrvatski narodni preporod” (1988.), Il trifoglio istriano croato – “Hrvatski istarski trolist” (1996), il Primo ginnasio a Fiume – “Prva gimnazija u Rijeci” (1997), la Contea litoraneo-montana – “Županija primorsko-goranska” (1996), Cassion e il convento francescano – “Košljun i franjevački samostan” (2001) nonché da Papa Alessandro II a Papa Giovanni Paolo II – “Od pape Aleksandra III. do pape Ivana Pavla II.” (2003). Da rilevare ancora che assieme all’accademico Lujo Margetić ha redatto le pubblicazioni sugli statuti medievali di Veglia (1988), Segna (1988) e Arbe (2004).
Petar Strčić è stato sicuramente il nome più noto della storiografia croata fra quanti si sono occupati a fondo del passato di Fiume e della regione che gravita sul capoluogo quarnerino.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.