Allarme alluvioni in seguito alla forti piogge della notte nelle zone del Paese interessate dai maggiori percorsi fluviali. La  situazione peggiore è a Hrvatska Kostajnica, dove per un’intera notte la gente ha lavorato alla costruzione di una barriera lunga un chilometro che dovrebbe proteggere il luogo dall’ondata di piena del fiume Una. Misure speciali di difesa sono in atto anche per i fiumi Kupa e Korana a Karlovac, e sempre per il fiume Una  a Sunja. A Hrvatska Kostajnica il problema maggiore è costituito dall’acqua che fuoriesce dai tombini: sul terreno da diverse ore sono impegnati con il massimo delle forze appartenenti a Vigili dei fuochi, Croce rossa e Soccorso alpino, i quali si sono detti preoccupati ancora per le prossime 24 ore anche se la pioggia ha calato d’intensità. A Karlovac la Kupa è cresciuta fino a 763 cm, mentre la a Korana  è arrivata a 775 cm. In quattro punti sono in vigore misure speciali. In caso di peggioramento resta solo da proclamare l’allarme rosso, e lo stato straordinario.

La Sava a Slavonski Brod in sole 24 ore è arrivata a un livello superiore ai 200 cm, sicché alle 13 di oggi in alcuni punti il livello dell’acqua del fiume ammontava a 558 cm. Le misure di difesa da alluvione vengono dichiarate quando il livello del fiume si avvicina ai 750 cm. Se la pioggia non dovesse cessare, la Sava crescerà velocemente e in modo esponenziale e non ci vorrà molto prima di sentire suonare la sirena dell’allarme rosso.
In località Begov Han nei pressi di Žepče, in Bosnia ed Erzegovina, oggi un bimbo di 6 anni è caduto in un canale in cui l’acqua era ad alto livello: la madre si è tuffata per salvarlo, ma di entrambe non si hanno più notizie e le ricerche sono tuttora in corso.

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