L’Aurelia attracca a Spalato dopo 40 ore

La fine dell'avventura del traghetto (in avaria dalla notte fra mercoledì e giovedì) per passeggeri e membri dell'equipaggio è arrivata alle ore 13. Mezz'ora dopo è iniziato lo sbarco

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L’Aurelia attracca a Spalato dopo 40 ore

Dopo 40 ore di una cera e peopria Odissea, il traghetto Aurelia ha attraccato nel porto di Spalato. La fine dell’avventura del traghetto Aurelia che sta assumendo i crismi di un allunaggio (in avaria dalla notte fra mercoledì e giovedì) per  passeggeri e membri dell’equipaggio è arrivata alle ore 13. Mezz’ora dopo è iniziato lo sbarco.

Il ferry-boat finalmente nel capoluogo dalmata. Foto: Ivo Cagalj/PIXSELL

Željko Kuštera responsabile della capitaneria di Porto spalatina, ha affermato che le operazioni sono andate apparentemente a rilento, perché il traino di una nave così grande come l’Aurelia necessita in primo luogo di tutela della sicurezza dei passeggeri a bordo. “All’inizio delle operazioni di messa in sicurezza del ferry-boat le condizioni meteo non ci erano favorevoli, poi col passare delle ore sono migliorate e stamattina sono state pressoché ideali.

Il traghetto Aurelia è partito da Ancona mercoledì alle 20.30 con arrivo a Spalato previsto la mattina dopo verso le 7. Uno dei due motori ha ceduto (secondo alcune fonti sembra per surriscaldamento) attorno alle 4 della mattina di giovedì, a 10 miglia a sud-ovest dalle Isole Incoronate (Kornati) vicino all’isolotto di Žirje (Zuri), nell’arcipelago di Sebenico.

Le polemiche
​​Intanto, divampano sui social le polemiche sull’anzianità di servizio del traghetto della SNAV e sulle sue attuali condizioni. a detta di molti precarie… Non ci sono stati feriti o danni al traghetto e a bordo della nave – ha precisato giovedì la SNAV – c’è stata sempre corrente elettrica e i servizi operativi.
L’avaria dell’altra notte non sarebbe nulla di strano se si leggono le recensioni su TripAdvisor (il sito che pubblica recensioni sui viaggi e tutto ciò che ne fa parte). E’ da tempo che i fruitori del servizio hanno segnalato problemi a bordo dell’Aurelia. C’è un turista norvegese che scrive: “E’ un catorcio del mare. Durante i viaggio volevo solo sapere dove si trovassero le scialuppe di salvataggio”. “Il ferry-boat è stato costruito nel 1979, e a quanto sembra non ha mai subito ristrutturazioni o sensibili riparazioni – ha scritto un cliente nel 2017 su TripAdvisor -. Gli interni puzzano di carburante diesel e l’uso di profumo per ambienti non aiuta a migliorare la situazione. La struttura è vecchia, gli ambienti sporchi e si vede molta ruggine, dal soffitto sui rivestimenti gocciola del liquido e via di seguito: Una sfilza di pecche che sta ad indicare le condizioni pietose dell’Aurelia”.

L’Aurelia attracca a Spalato coadiuvato dal rimorchiatore Pollux. Foto Ivo Cagalj/PIXSELL

A bordo del traghetto ci sono 215 passeggeri e 92 membri dell’equipaggio.

A bordo situazione tranquilla

A bordo la situazione è rimasta tranquilla, nonostante molti abbiano accusato il mal di mare. Addirittura una signora è svenuta, ma è stata soccorsa subito dal personale di bordo.

Una professoressa di Spalato, al rientro da un viaggio di aggiornamento ad Ancona, ha detto che l’unico vero problema “è rappresentato dal mare mosso. Per il resto, la situazione è tranquilla. Abbiamo pranzato e addirittura alcuni passeggeri italiani hanno ballato nella sala ristorante”.

Costruito nel 1979
L’Aurelia è una nave traghetto che fa parte della classe Strade Consolari Romane, una serie di sei unità costruite da Italcantieri tra il 1979 ed il 1981 per Tirrenia di navigazione, si legge su Wikipedia. Il traghetto in oggetto fu varato al cantiere navale di Castellammare di Stabia il 24 novembre 1979. Dispone di 414 cabine di cui 295 di prima classe e 119 di seconda, per un totale di 1.360 posti letto, e di due scale mobili per l’imbarco rapido dei passeggeri senza auto al seguito.

L’Aurelia a poche miglia da Spalato. Foto Ivo Cagalj/PIXSELL

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