«The sound of music»: Tutti assieme appassionatamente

La storia del capitano Georg Ludwig von Trapp e della sua famiglia tra Vienna, Pola, Fiume e gli Stati Uniti

0
«The sound of music»: Tutti assieme appassionatamente

“The sound of music” (Tutti assieme appassionatamente) film del 1965, diretto da Robert Wise e interpretato da Julie Andrews e Christopher Plummer è uno dei musical più celebri, seguito da generazioni di telespettatori. La trama del film racconta la storia di Maria Augusta Kutschera, una ragazza viennese che fu inviata come istitutrice nella casa di un vedovo, ufficiale della ex marina austroungarica. Maria nacque nel 1905 su un treno diretto a Vienna. Nel 1924 entrò come novizia nell’abbazia Nonnberg di Salisburgo, ma due anni dopo le fu affidato il compito di occuparsi dei sette figli del comandante di Marina Georg Ludwig von Trapp, vedovo dal 1922.

La famiglia Von Trapp

La fuga

Dopo essersi conquistata l’affetto dei figli del rigido militare, finì con lo sposarlo per poi fuggire assieme alla famiglia, minacciata dal nazismo.

Perché ci sentiamo in dovere di ripescare questa storia dopo tanti anni? Qual è la connessione tra i personaggi descritti nel film e il nostro territorio? La risposta sta nel fatto che Georg von Trapp nacque a Zara il 4 aprile del 1880. La prima moglie, Agathe Whitehead, era fiumana. Due dei loro sette figli, il primogenito Rupert e la secondogenita Agathe, nacquero a Pola. Ma c’è dell’altro…

Georg von Trapp con le medaglie di Maria Teresa

La casa a Pola

Georg fece costruire Villa Trapp nell’allora quartiere residenziale di Veruda, tra il l 1912 e il 1913 su progetto dell’architetto Ferdinand Geyer. La villa disponeva anche di strutture ausiliarie di servizio, di una carrozza e di un vasto parco. L’indirizzo di oggi è Via Budicin n. 11, prima Via Milizia. La costruzione era l’ultima di una serie di ville residenziali di alti ufficiali della Marina Imperiale e Reale (K.u.K.). Uno dei suoi vicini di casa era Miklós Horthy, ultimo comandante supremo della imperial-regia marina austro-ungarica.

Villa von Trapp a Pola (fonte: regional express.hr)

Dopo aver viaggiato per l’Europa come rifugiati – tutti i loro beni erano rimasti in Austria – i von Trapp si stabilirono negli Stati Uniti, nel Vermont, nel 1942. Georg morì di cancro il 30 maggio 1947 a Stowe. Oggi riposa in quelli che sono diventati i Trapp Family Lodge Grounds, presso la stessa magione di Stowe.

Il matrimonio di Georg e di Maria

La figlia Agathe e il Trapp Family Singers

Agathe, i suoi sei fratelli, il padre e la matrigna Maria Augusta Trapp, costituirono il gruppo canoro Trapp Family Singers, che ispirò non solo il film musicale del 1965, ma anche il musical di Broadway. I von Trapp lasciarono l’Austria dopo aver rifiutato di cantare alla festa per il compleanno di Hitler, e dopo il rifiuto da parte di Georg von Trapp di accettare un incarico nella Marina militare tedesca. Il gruppo girò per tutti gli Stati Uniti fino al 1956.

Maria von Trapp, a 93 anni, durante una visita del 2008 all’ex casa della famiglia a Salisburgo

Agathe cantò come soprano nel coro assieme alla sorella Johanna von Trapp. Dopo la morte del padre la famiglia cessò l’attività canora. Lei divenne cittadina statunitense nel 1948 e si trasferì a Baltimora, dove si occupò di un asilo d’infanzia per trentacinque anni fino al 1993.

Agathe ha pubblicato nel 2003 “Memories Before And After The Sound Of Music”, che racconta la vera storia della leggendaria famiglia Von Trapp, e comprende decine di disegni, foto e illustrazioni concernenti il percorso familiare.

Il ritrovamento del Nereide

Pelagosa (Palagruža), l’isola dalmata situata a metà strada tra la costa croata e quella italiana, ha nascosto nei suoi fondali per quasi 60 anni il segreto del Nereide – il sottomarino italiano affondato alle coordinate 42.23N, 16.16E, il 5 agosto 1915, dal sommergibile austro-ungarico U-5, comandato dal capitano di corvetta Georg von Trapp.

Il sottomarino U-5 al comando di Georg, varato nel cantiere di Fiume

Alla memoria di Carlo del Greco, fiorentino, capitano di corvetta del Nereide, venne in seguito tributata la prima medaglia d’oro della Marina Italiana nella Grande guerra.

Nel gennaio del 1972, il governo jugoslavo, dopo svariate richieste inoltrate dal Ministero degli Esteri italiano, decise di recuperare il sommergibile italiano. L’11 giugno dello stesso anno, a Spalato furono resi alle salme, prima che le stesse fossero imbarcate sul dragamine Mogano della Marina Militare Italiana, gli onori militari da parte delle autorità italiane e slave. Per la cerimonia, furono approntate 10 cassette di zinco, all’interno di ognuna furono depostoiun cranio ed alcune ossa. Ciò che resta di quei marinai, riposa in pace nel cimitero di Brindisi.

L’immagine pubblicata dal dipartimento per lo studio della storia dell’Austria e dell’Europa centrale -Università di Alberta

Il varo del sottomarino e il primo amore

Oltre al sottomarino Nereide, nella sua carriera navale George von Trapp affondò numerose navi da guerra, per le quali fu insignito della medaglia dell’Ordine Militare di Maria Teresa. L’avventura del Capitano ebbe inizio nel 1894, quando Von Trapp decise di seguire la carriera di suo padre nella Marina austro-ungarica, entrando all’accademia navale di Fiume. In occasione del varo del sottomarino U-6, si innamorò di Agatha Whitehead, figlia di Robert, proprietario della fabbrica di siluri, quegli stessi siluri che resero celebre in tutto il mondo la città di Fiume.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display