
Avrà inizio con la première zagabrese del film di debutto di Bruno Anković, “Proslava” (Celebrazione), in programma oggi al CineStar Branimir, la 22ª edizione del Zagreb Film Festival. L’intensa storia del film si articola nel periodo dal 1920 all’inizio della Seconda guerra mondiale e racconta la vicenda del soldato Mijo attraverso tre eventi chiave della sua vita, esplorando le circostanze che portano alla crescita dell’estremismo nella società, o stando alle parole del regista: “Vediamo risorgere nuove oscurità, per cui credevo che fosse importante raccontare una vicenda tratta dalla storia per parlare del presente”.
Attori e produttori presenti alle proiezioni
Durante la proiezione, al regista si uniranno le produttrici Tina Tišljar e Rea Rajčić, nonché i membri dell’équipe cinematografica capeggiata dagli attori e attrici Krešimir Mikić, Klara Fiolić, Lars Štern, Jan Doležal e Tanja Smoje. Ispirato al romanzo di Damir Karakaš e con la première tenutasi a Karlovy Vary, pluripremiato al Pola Film Festival, il film di Anković proseguirà il suo percorso nelle sale croate il 14 novembre.
Nell’arco di sette giorni, da lunedì a domenica, con la chiusura ufficiale della manifestazione sabato, che vedrà la proiezione del film “La stanza accanto” di Pedro Almodóvar, insignito del Leone d’oro a Venezia, al pubblico zagabrese verranno presentati più di cento corti e lungometraggi provenienti da tutto il mondo. Già martedì nelle ore serali alla première del film “Julie keeps quiet” prenderanno parte le protagoniste Tessa Van den Broeck e Grace Biot, mercoledì è riservato per la première croata del film italiano “Diva Futura” alla presenza di una delle attrici principali Tesa Litvan, mentre giovedì verrà proiettato il thriller lituano “Sesés”, alla cui proiezione prenderanno parte le attrici Gelminė Glemžaitė e Agnė Kaktaitė, premiate quest’anno al Festival cinematografico di Locarno.
Oltre a “Sesés”, gli appassionati di thriller e polizieschi potrebbero apprezzare anche “Santosh”, il lungometraggio di debutto di Sandhya Suri, che illustra il mondo delle leggi, delle caste, della religione e dei rapporti di genere nella società stratificata dell’India; l’intenso thriller psicologico “Promatranje” di Janez Burger e l’antologico film di Vatroslav Mimica “Događaj” del 1969. Il thriller con elementi horror, insignito dell’Arena d’oro per il miglior film, regia e camera, verrà proiettato sabato prossimo alla Kinoteka.
Film che trattano temi giovanili
Tra i lungometraggi che concorrono per i premi si trovano anche alcuni eccellenti film coming-of-age che assieme alle pellicole del programma PLUS competeranno per il premio di una giuria di giovani. In questo contesto, oltre a “Julie keeps quiet”, verranno proposti anche il dramma “Diamant brut” di Agathe Riedinger che attraverso la storia di una adolescente maladattata desiderosa di fama parla del bisogno delle persone vulnerabili di essere viste e apprezzate, nonché la calda e sincera commedia tailandese “Come guadagnare milioni prima che la nonna muoia” diretta da Pat Boonnitipat.
Dopo l’inaugurazione del Festival nella Scenoteka, nei pressi del CineStar Branimir, che quest’anno è lo spazio ufficiale per socializzare prima e dopo le proiezioni, si terrà un party. Ogni sera alle ore 19, a divertire i presenti nella Scenoteka saranno i Dj HvalaSven, Tali (ex Svemirko), uncleFunk, Minolta e LukadeLux. Mercoledì, 6 novembre, nel Mali pogon della Tvornica kulture, il pubblico si potrà divertire con Vitamin Disco.

Foto: Marko Prpic/PIXSELL
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