«Zajc». Un’estate ricca di appuntamenti

Al Teatro Nazionale Croato di Fiume sono stati annunciati gli ultimi eventi di giugno e le numerose trasferte pianificate durante i mesi di luglio e agosto

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«Zajc». Un’estate ricca di appuntamenti
Giulio Settimo, Valentin Egel, Marin Blažević e Maša Kolar. Foto: RONI BRMALJ

Al Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc” di Fiume la stagione 2021/2022 è giunta alle battute finali, ma – come annunciato dal sovrintendente Marin Blažević – ha in serbo ancora molte sorprese. Oltre ai concerti e agli spettacoli in programma nel corso di giugno, i vari ensémble del Teatro fiumano si preparano per un’estate ricca di trasferte in diverse parti della Croazia e all’estero. Blažević ha spiegato che fino alla fine di agosto, le trasferte saranno ben 29. Ha voluto pure sottolineare come più della metà dell’attuale stagione si è svolta nel rispetto delle misure antipandemiche, aggiungendo che negli ultimi due anni, sempre a causa delle restrizioni che avevano ridotto il numero di posti in platea, il TNC aveva prolungato la stagione teatrale fino alla fine di luglio.

Stagione prolungata
“Negli anni precedenti, la stagione si concludeva entro il 15 giugno, mentre ora questa durerà fino alla fine di luglio”, ha precisato il sovrintendente, il quale si è poi soffermato sugli appuntamenti che attendono il pubblico nel corso di giugno e sulle uscite del TNC in programma in estate. Ha pure annunciato che con la conclusione di questa stagione in seno al Teatro non verrà più elaborata la storia tragica di Romeo e Giulietta, che negli ultimi mesi è stata rappresentata dall’omonima opera di Gounod, dall’opera “I Capuleti e i Montecchi” di Bellini, portata a Fiume dal Teatro Nazionale Sloveno di Lubiana, e dall’omonimo balletto proposto dal Corpo di ballo fiumano. Tra le varie trasferte, una delle più importanti è la partecipazione dell’ensémble dell’Opera al Festival operistico di Savonlinna in Finlandia, una delle manifestazioni più prestigiose dedicate a questo genere scenico-musicale, con le opere “Giulio Cesare in Egitto”, “Arlecchino” e “Gianni Schicchi”.

Due première in preparazione
La direttrice del Balletto, Maša Kolar, ha rilevato che con la première del balletto “Romeo e Giulietta” l’ensémble ha concluso la stagione al TNC, ma sta già lavorando a due nuove première. “Stiamo pure rinnovando i balletti ‘Acqua di fuoco’, con il quale ci esibiremo all’Arena di Pola, a Karlovac e sull’isola di Creta e “Merletto”, che proporremo a Tivat in Montenegro, nella città di Lesina e nell’ambito dell’Estate spalatina – ha precisato la direttrice -. Il Balletto ha avuto una stagione di successo, che ha visto l’ensémble esibirsi in Germania in due occasioni, a Bonn e a Ludwigsburg. In quest’ultima città ci esibiremo di nuovo a dicembre, mentre il 31 dicembre saremo ospiti del Cankarjev dom a Lubiana”, ha concluso Kolar.

Si chiude con Mahler
Il Maestro Valentin Egel si è pure detto molto soddisfatto di questa stagione per quanto riguarda i concerti. Ha annunciato che questa si concluderà con il concerto sinfonico che vedrà l’esecuzione della Sinfonia n.1 “Il titano” in Re maggiore di Gustav Mahler, del Concerto per violoncello e orchestra in mi minore, op. 85 di Edward Elgar, con in veste di solista il violoncellista francese Bruno Delepelaire, primo violoncello dell’Orchestra filarmonica di Berlino e autore della composizione che verrà eseguita per la prima volta nel Teatro fiumano durante il suddetto concerto, intitolata “Les Taurides”. “In seno all’Orchestra sinfonica di Fiume si sono costituiti ben tre ensémble da camera, di cui il Quintetto fiumano di fiati si presenterà al pubblico domenica, 12 giugno, mentre qualche giorno dopo si esibirà il Kamov trio. La stagione operistica si concluderà, invece, con l’opera ‘Tristano e Isotta’ di Wagner, con la straordinaria Maida Hundeling”, ha concluso Egel.

DI: «LockClown»
Il direttore del Dramma Italiano, Giulio Settimo, ha annunciato la première della compagnia di prosa, ovvero lo spettacolo “LockClown”. “Si tratta di una pièce che abbiamo cercato di mettere in scena da due anni e che contiene tutti gli elementi che rendono uno spettacolo un successo – la musica, il dialetto e la critica della società contemporanea”, ha puntualizzato Settimo, annunciando le trasferte del Dramma Italiano fuori da Fiume. Il DI proporrà lo spettacolo “Alfa Romeo Jankovits” a Zagabria il 12 giugno, “LockClown” a Isola il 14 giugno e “Variazioni enigmatiche” al 23.esimo Festival internazionale del teatro da camera “Leone d’oro” a Umago il 21 giugno, alla prima edizione della rassegna teatrale itinerante “Il carro di Tespi” – Teatro italiano in piazza a Villanova il 24 e 25 giugno, nonché al Festival Estivo del Litorale a Trieste il 22 luglio. “LockClown” sarà presentato anche al Bembo fest a Valle il 23 giugno e al Festival estivo Trieste Estate 2022 il 17 luglio. “Eclissi” sarà proposto al Festival Estivo del Litorale a Trieste il 1.mo luglio, mentre “Adriatico” si presenterà a Trieste Estate 2022 il 4 agosto.
I vari spettacoli del Teatro saranno presentati anche a Bačka Palanka in Serbia, a Pola, Zara, Cattaro e Budva in Montenegro, Capodistria, Castua e a Sebenico.
Blažević ha annunciato pure che i vari ensémble si presenteranno in autunno anche a Cordoba in Argentina (“Il Piccolo principe” e “Adriatico”), sull’isola di Creta (“Otello”, “Acqua di fuoco”, “Bolero”), al TNC di Zagabria (“La dodicesima notte o quel che volete”), Ludwigsburg (il balletto “Romeo e Giulietta”) e a Lubiana (“Lo Schiaccianoci”).

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