«Voci nostre». Sono dodici i brani in lizza

La 53ª edizione del Festival della canzone per l'infanzia si terrà il 14 dicembre presso il Teatro cittadino dell'Università Popolare Aperta di Buie

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«Voci nostre». Sono dodici i brani in lizza
L’edizione dell’anno scorso. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

La 53esima edizione del Festival della canzone per l’infanzia “Voci nostre” si terrà sabato, 14 dicembre con inizio alle ore 17 presso il Teatro cittadino dell’Università Popolare Aperta di Buie. Quest’anno sono dodici le canzoni in gara, che saranno eseguite dai minicantanti delle seguenti Comunità degli Italiani: “Amici nel mondo” (CI “Armando Capolicchio” di Gallesano), “Una farfalla” (CI “Giuseppina Martinuzzi” di Albona), “Girotondo di armonia” (CI “Fulvio Tomizza” di Umago), “I grandi” (CI di Mompaderno), “Buongiorno dober dan” (CI “Santorio Santorio” di Capodistria), “La timidezza non c’è più” (CI di Visinada), “La mia scuola in ogni parte del mondo” (CI di Buie), “Viaggiare” (CI di Dignano), “Il girasole” (CI di Cittanova), “Vorrei tanto un fratellino” (CI Pino Budicin” di Rovigno), “La balena ballerina” (CI “Giuseppe Tartini” di Pirano) e “Onde” (CI “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola).

Il Festival, realizzato grazie al contributo finanziario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia e dalla Regione istriana, sarà condotto da Rosanna Bubola e Daniele Kovačić. A valutare le canzoni una giuria di esperti che assegnerà il Premio “Vlado Benussi” per la migliore canzone nel suo insieme, il premio per il miglior testo, il premio per la miglior musica e il premio per il migliore arrangiamento. Le canzoni in gara saranno valutate inoltre dalla Giuria simpatia, formata da ragazzi non esecutori, proposti da ogni singola Comunità degli Italiani che partecipa al Festival, la quale assegnerà il Premio simpatia.
La registrazione, la produzione del coretto in studio e il missaggio finale sono stati fatti da Lari Šain dello Studio Triban, mentre la preparazione del Coro di voci bianche della Comunità degli Italiani di Verteneglio, costituito da 21 minicantanti, è stata affidata alla maestra Dionea Sirotić.

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