Come ogni anno nel mese di novembre il Teatro dei burattini di Fiume organizza la Rassegna dei Teatri dei burattini alla quale possono partecipare le compagnie da tutte le città croate, ma anche dall’estero. L’anno scorso la 25.esima edizione dell’evento si è tenuta nel rispetto delle misure epidemiologiche, però fino all’ultimo giorno gli organizzatori non hanno avuto la certezza che non si sarebbe dovuta cancellare tutta la manifestazione all’ultimo momento a causa del numero di contagi in continuo aumento. Quest’anno la storia si ripete, ma si spera che le vacanze e la scuola in DAD contribuiscano a tenere sotto controllo la pandemia. Sul sito ufficiale del Teatro dei burattini, dunque, è stato pubblicato il programma per la 26.esima edizione della Rassegna dei teatri dei burattini, che dovrebbe iniziare domani sera con lo spettacolo “Caffè kraljevstvo” (Caffè regno) del Teatro dei burattini di Zara (regia di Vanja Jovanović), pensato per i ragazzi dai 12 anni d’età.

Lettere felici

A introdurre il pubblico nella manifestazione sarà un laboratorio creativo intitolato “Od slova do smisla: sretna slova” (Dalle lettere al significato: lettere felici) che inizierà già oggi e che è pensato per i bambini delle prime classi delle scuole elementari. Il workshop si articolerà nelle giornate di oggi e di domani, dalle ore 10 alle 13 e fa parte di un progetto più ampio di incoraggiamento alla lettura. Le lettere sono felici quando formano una parola o una frase dal significato compiuto. Il legame tra la lettura e il teatro sta nella presentazione dei segni grafici, che verrà fatta grazie alla finzione teatrale, proprio come l’unione dei vari segni in una parola. A fare da punto di partenza del viaggio istruttivo sarà lo spettacolo “Sretna kućica” (Casetta felice), che parla, appunto, dell’importanza della lettura. A incontrare i bambini nella Casa dell’infanzia del rione culturale Benčić saranno Zlatko Vicić e Vedrana Balen Spinčić. Al workshop possono partecipare al massimo 10 bambini e il prezzo per ogni singolo frequentante è di 150 kune. Le notifiche si possono inviare all’indirizzo e-mail [email protected].

Partecipare dalla più tenera età

La seconda giornata della rassegna si rivolgerà al pubblico dei bambini in età prescolare, ovvero dai tre o quattro anni. Si tratta degli spettacoli “Palac sim, palac tam” (Pollice qui, pollice lì) del Mali teatar di Zagabria, il quale andrà in scena giovedì, alle ore 17.30 e alle 19 nella Casa dell’infanzia, e di “Cvrčak i mravi” (Il grillo e le formiche), della società teatrale Pinklec, il quale andrà in scena alla Casa croata di cultura (HKD) di Sušak, alle ore 17.30 e alle 19. Il primo progetto è pensato per i bambini dai tre anni ed è stato scritto da Silvija Šesto, con la regia di Davor Dokleja. Si tratta di un racconto fantasioso che fa uso della forma del teatro fisico. Il secondo progetto, di Ivona Marciuš, con la regia di Romano Bogdan, è la trasposizione scenica della nota favola di Esopo.
La giornata di venerdì porterà al pubblico fiumano due appuntamenti previsti per le ore 18. Il primo è “Bambi” del Teatro per l’infanzia di Kragujevac, in Serbia, che verrà presentato all’HKD di Sušak e che è adatto ai bimbi dai sei anni d’età. La regia è di Jakub Maksimov e il racconto è fedele al classico letterario.
Il secondo incontro è un laboratorio per bambini e genitori intitolato “Pčelice zujalice” (Api ronzanti) e che si terrà nella Casa dell’infanzia. Lo spunto per il laboratorio di fabbricazione di pupazzi è stata la tesi di laurea di Ivana Barić all’Accademia di Arti Applicate di Fiume, per la quale la neolaureata aveva creato alcuni pupazzi ai quali si ispireranno i frequentanti.
Il laboratorio è gratuito per tutti gli interessati previa notifica all’indirizzo e-mail [email protected]. A guidare e consigliare i frequentanti saranno Ivana Barić ed Erika Močibob.

Fine settimana per tutti i gusti

Nella giornata di sabato 6 novembre, alle ore 10, all’HKD, verrà riproposto lo spettacolo “Bambi”, mentre alle ore 17.30 e 19, il pubblico potrà vedere lo spettacolo “Pliva patka preko Drave” (L’ochetta attraversa la Drava) di Jelena Sitar Cvetko e del Teatro per l’infanzia Branko Mihaljević di Osijek. Il progetto, pensato per i bambini dai tre anni d’età, è composto da conte, giochi, filastrocche e altri elementi che hanno riempito il tempo libero di generazioni di bambini croati.

Alle ore 11 e alle 18, al Teatro dei burattini di Fiume andrà in scena “Tobi”, uno spettacolo di Florian Zdenek e dell’Ente nazionale per il Teatro per i bambini e i giovani di Skopje, in Macedonia e con la regia di Dragoslav Todorović. Tobi è un cagnolino al quale non piace il proprio aspetto, ma riuscirà a superare la timidezza grazie alla signorina Flora. Lo spettacolo è adatto ai bambini dai tre anni d’età ed è in lingua macedone.

Domenica 7 novembre, alle ore 11 e alle ore 18, all’HKD di Sušak, andrà in scena lo spettacolo “Okom oko oka” (Con l’occhio attorno l’occhio) di Vesna Kosec-Torjanac e del TNC di Varaždin, con la regia di Dubravko Torjanac. Il progetto, per i bambini dai quattro anni d’età, è incentrato sul dialogo tra l’animatore e i pupazzi insoddisfatti che lo cacciano dalla scena per prendere in mano le redini dello spettacolo.

Il programma riparte in quinta

La prossima settimana si aprirà con il progetto “Pustolovine baruna Münchhausena” (Le avventure del barone Münchhausen) di Rudolf Erich Raspe/Gottfried August Bürger, del Teatro cittadino “Žar ptica” di Zagabria e con la regia di Aleksandar Švabić. Il progetto racconta di un bambino che viaggia con la fantasia mentre fa i lavori di casa e andrà in scena alle ore 17.30 e alle 19 all’HKD di Sušak. Sempre alla stessa ora, ma al Teatro dei burattini di Braida, andrà in scena “Ferdo, veliki ptić” (Ferdo, il grande uccellino) di Andreja Peklar e del Teatro dei burattini di Maribor, in Slovenia, con la regia di Katja Povše. Il racconto formativo del piccolo volatile è pensato per i bambini dai tre anni d’età. Nella Casa dell’infanzia, alle ore 19, è in programma la presentazione dei risultati del laboratorio “To go or not to go”, di Petra Šarac.

Il primo appuntamento della giornata di martedì 9 novembre, alle ore 17.30 e alle 19 all’HKD di Sušak, è per lo spettacolo “Miš u toću” (Un topo nel sugo) di Ivana Vuković e del Teatro dei burattini di Spalato, con la regia di Ivan Plazibat. Il divertente spettacolo per bambini dai tre anni d’età prende spunto dagli eroi dei cartoni animati, Tom e Jerry.

Sofocle per i giovani

Uno degli appuntamenti decisamente più interessanti della rassegna è quello delle ore 19 al Teatro dei burattini. Si tratta di “Re Edipo” di Sofocle, una produzione del TNC “Ivan de Zajc”, con la regia di Luciano Delprato. Lo spettacolo non è adatto ai minori di 14 anni.
Gli ultimi due appuntamenti della rassegna sono stati fissati per mercoledì, 10 novembre, alle 18 e giovedì, 11 novembre, alle 17.30 e alle 19 al Teatro dei burattini di Fiume e al pubblico verrà presentata la “Casetta del riccio”, un classico letterario, ma anche teatrale che quest’anno celebra vent’anni dalla prima fiumana.

L’Edit sostiene il Festival per bambini

Anche quest’anno la cartolibreria dell’Edit ha dato spazio, a fianco delle numerose pubblicazioni di autori nostrani e stranieri, ai pupazzi del Teatro dei burattini di Fiume. Non c’è modo migliore, infatti, di attirare l’attenzione dei passanti, che mettere le bellissime marionette fatte a mano, tra libri, cartelle, ma anche borse, scarpe o profumi, nelle vetrine lungo il Corso. La cartolibreria dell’Edit ha accomodato un simpatico topolino sullo scaffale più basso della vetrina, in modo che anche i bambini, passando, possano salutarlo attraverso il vetro, ma anche, volendo, dall’interno del negozio. Il nostro quotidiano, si ricorda, è partner mediatico della Rassegna.