Una serata all’insegna della solidarietà e dell’amicizia

Villa Antonio ha ospitato il Concerto di Natale del sodalizio abbaziano

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Una serata all’insegna della solidarietà e dell’amicizia
Il finale ha visto l’esibizione di tutti i partecipanti. Foto: Roni Brmalj

Ha riscosso un grande successo e pervaso l’atmosfera di tanta emozione il Concerto di Natale avente avuto luogo l’altra sera presso Villa Antonio, la sede che ospita la Comunità degli Italiani di Abbazia, dove, nella sala gremita di un sorridente pubblico, hanno dato bella prova del loro estro canterino e musicale 15 connazionali e il bravissimo coro abbaziano.

A rompere il ghiaccio è stata l’apprezzatissima performance di due giovani fisarmonicisti, Mauro Gulja alla trombetta e Teo Radetić alla fisarmonica triestina, seguita dal benvenuto ai convenuti della presidente del sodalizio abbaziano, Sonja Kalafatović, la quale ha ringraziato l’Unione Italiana per la vicinanza e il supporto finanziario nella realizzazione della serata (rientrante nel Progetto di scambi culturali tra i sodalizi fiumano e abbaziano), nonché tutti coloro hanno contribuito alla stessa, nello specifico Deborah Voncina Ivanić, addetta all’organizzazione, Sanjin Sanković e Mario Antich quali direttori artistici e Petar Migliaccio Čičak, prodigatosi nella preparazione del coro. Tra gli ospiti giunti a festeggiare le festività anche il presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Marin Corva, quelli dei sodalizi fiumano e lauranese, rispettivamente Enea Dessardo e Igor Prodan, il direttore dell’EDIT, Christiana Babić, la presidente del Consiglio della Minoranza nazionale italiana della Città di Fiume, Irene Mestrovich, nonché il presidente e il vicepresidente del Consiglio della Minoranza nazionale italiana della Regione litoraneo-montana, Mauro Graziani e Mario Simonovich. Prima di proseguire con la serata Kalafatović ha invitato il pubblico a raccogliersi per un minuto per la vittima della tragedia avvenuta nella scuola zagabrese “Prečko”.

Marin Corva e Deborah Voncina Ivanić

Un Sanremino tutto nostro
A introdurre le varie esibizioni è stato il simpaticissimo Damian Ivanić, che ha indossato con spigliatezza e sana ironia le vesti di conduttore del Sanremino natalizio, conquistando gli ospiti con la sua gentilezza e leggerezza. In tale contesto, questi ultimi hanno avuto modo di ascoltare una miriade di classici e non della musica leggera italiana e fiumana, proposti da Ferruccio Tomissich (“Siesta” – Bobby Solo/“It’now or never” – Elvis Presley), Mladen Klarin (“Quando, quando, quando” – Tony Renis/ “Cara Gina” – Gedore, cantata insieme a Ezio Rundić), Ezio Rundić (“Citavecia” – Lanfranco Kadum), Melita Andreutti (“Fin che la barca va” – Orietta Berti/”Quant’è bello lu primmo ammore” – Toni Santagata, cantata insieme con Ana Brčić), Ana Brnčić (“Bugiarda” – Caterina Caselli). Sempre brillante e piena di verve Alida Delcaro (“Vorrei che fosse amore” – Mina/“La mula de San Nicolò” – Edi Acquavita e Marisa Gruden), seguita da Aldo Jurman accompagnato da Mario Antich alla chitarra (“Il ragazzo della via Gluck” – Adriano Celentano/“Amici miei” – I girasoli, cantata insieme a Sanja Biloš e Mladen Karin, accompagnati da Renata Perše alla fisarmonica), Martina Sanković Ivančić (“Zità de carta” – Gianna Mazzieri-Sanković/“Foglie d’autunno” – Nat King Cole), Roberto Nacinovich (“Il tempo se ne va” – Adriano Celentano/“L’italiano” – Toto Cutugno), nonché Deborah Voncina Ivanić e Marin Corva (“Il gatto e la volpe” – Edoardo Bennato, accompagnati da Mario Antich alla chitarra/“Vivo per lei” – Bocelli e Giorgia).

Martina Sanković-Ivančić

A precedere il gradevole finale, che ha visto l’esibizione del coro abbaziano, creativamente diretto da Petar Migliaccio Čučak (“500 miles”/“Din, don, dan” e “Astro del ciel” – potpourri) e un toccante “Va pensiero” (Giuseppe Verdi) di tutti i partecipanti, il pubblico ha potuto godersi la gradita sorpresa dell’esecuzione dell’amabile brano “Miljar kolori” da parte di Deborah Voncina Ivanić e Francesco Squarcia, accompagnati da Aleksandar Valenčić al pianoforte, che la scorsa estate aveva preso parte alla 20esima edizione del “ČAnsonfest” (musica di Francesco Squarcia e testo di Ljubica Bestulić-Stanković). La serata si è conclusa con dei dolci pensierini per i cantanti da parte della presidente della CI abbaziana e con uno squisito momento conviviale.

Alida Delcaro
Damian Ivanić

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