“Viaggio in Italia: le regioni italiane attraverso l’arte, i personaggi e i prodotti tipici” in mostra alla Biblioteca civica di Pola. L’esposizione e il suo allestimento si devono all’Ambasciata italiana di Zagabria e all’Istituto Italiano di Cultura, che hanno risposto alla chiamata del Servizio bibliotecario di riferimento per la minoranza italiana che in questi giorni sta organizzando il FLIT – Festival della letteratura italiana. Tutte queste iniziative insieme vengono a convergere nella Settimana della lingua italiana, quest’anno alla sua ventunesima edizione, per altro nel settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri. Più Italia di così, fuori dai confini del Belpaese, non si può.

20 pannelli illustrativi

Ieri mattina c’è stata una modesta cerimonia di apertura snobbata dalle autorità ma visitata da studenti di alberghiera che – stando ai promotori – se vogliono imparare qualcosa in di fatto di turismo, ristorazione e beni culturali in funzione dell’ospitalità, tanto vale farlo osservando i migliori: le regioni e le città d’arte italiane. Liana Diković e Iva Lanča Joldić si sono impegnate a spiegare i 20 pannelli illustrativi riferiti ognuno alla sua regione e alle curiosità che la contraddistinguono.

Gli autori Carlo Romeo, Alessio Liguori, Marco Pescetelli e Stefano Baldi hanno passato in rassegna tra le quattro e le cinque specificità del territorio, regione per regione, abbinando a ciascuna un panorama, un personaggio storico, un monumento, un piatto tipico e un successo tecnologico della produzione di massa. La chiave di lettura è semplice e tuttavia i pannelli sono ricchi di informazioni. Alla Lombardia, per esempio, si legano il Caravaggio, il Lago di Como, la Certosa di Pavia e i vini della Valtellina. Il Piemonte sfoggia le Langhe, la Sacra di San Michele, il vino Barolo e Cesare Pavese (a ogni personaggio è abbinata una citazione). Il Friuli Venezia Giulia esibisce Aquileia e il porto di Trieste, cita Pier Paolo Pasolini e propone un bel piatto di prosciutto crudo di San Daniele. Il Veneto si vanta del Goldoni, della Cappella degli Scrovegni e offre un assaggio del baccalà, proprio come il Trentino Alto Adige ricorda Alcide de Gasperi e serve i canederli. La lista dei personaggi è ben assortita.

Fellini, Dante, D’Annunzio…

I pannelli ricordano anche Federico Fellini, Eugenio Montale, Dante Alighieri, San Francesco D’Assisi, Grazia Deledda, Leonardo Sciascia, Rodolfo Valentino, Leopardi, Trilussa, Jacovitti, D’Annunzio ecc. Tra i luoghi da visitare i Sassi di Matera, la Fortezza aragonese, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro di Siracusa, l’Isola di Favignana e il Parco nazionale del Gran Paradiso. Tra i piatti, gli ingredienti, i condimenti, i vini e i formaggi tipici da gustare, compaiono gli strangozzi al tartufo, il pesto genovese, la carbonara, le pallotte cacio e pepe, i confetti di Sulmona, il caciocavallo molisano, le orecchiette alle cime di rapa, gli agrumi siciliani, i cannoli e pistacchi di Bronte e naturalmente la pizza Margherita. La rubrica dedicata all’industria e alla tecnologia ricorda la Vespa, la Ferrari, le campane di Agnone, gli studi di Cinecittà e l’attrezzatura da montagna Grivel.