Un «Decameron» al passo con i tempi

La prima dell’ultima produzione del Dramma Italiano è in programma questa sera (ore 19) al TNC «Ivan de Zajc»

0
Un «Decameron» al passo con i tempi

Le letture sceniche sono un’ottima occasione di incontrare il testo teatrale, senza dover vedere necessariamente lo spettacolo nella sua interezza. L’anteprima o lettura scenica del “Decameron” di Boccaccio con adattamento e regia di Luciano Delprato ha attirato un discreto pubblico, forse perché la maggior parte degli spettatori aspettava la prima ufficiale, questa sera alle ore 19, oppure per paura del coronavirus. Comunque sia il grande giorno è arrivato e finalmente il fedele pubblico della Comunità Nazionale Italiana e non potrà assaporare in tutto il suo splendore un classico della letteratura italiana adattato ai tempi in cui viviamo.

 

Lo spettacolo del Dramma Italiano, in collaborazione con il Dramma Croato, non porterà il pubblico a Firenze, ma porterà gli attori a teatro e li chiuderà per due settimane aspettando che la pandemia da Covid-19 passi. Aleksandar Cvjetković, nei panni di un gaudente Boccaccio in là con gli anni, darà il benvenuto al pubblico parlando del suo rapporto con la vita e con i poeti suoi contemporanei: Petrarca e Dante. Sempre con il sorriso sulle labbra e con una gustosa mela in mano, Boccaccio prenderà per mano metaforicamente lo spettatore e gli racconterà dieci novelle per bocca dei dieci personaggi in scena: tre ragazzi e sette ragazze. Nei dieci racconti gli spettatori si riconosceranno, rideranno dei propri difetti e delle proprie debolezze, additati da Boccaccio senza malizia. Luciano Delprato è riuscito a cancellare lo strato di polvere che si era depositato sulla raccolta “Decameron”, ormai sfogliata soltanto tra i banchi di scuola ed è riuscito a (ri)dare voce a un Boccaccio in carne e ossa, con tutti i suoi desideri e le sue passioni. Non resta che prendere l’immancabile mascherina e munirsi di biglietto per scoprire l’ultimo grande spettacolo del Dramma Italiano.

A fare parte del cast del “Decameron” sono Aleksandar Cvjetković, Leonora Surian Popov, Bruno Nacinovich, Denis Brižić, Elena Brumini, Serena Ferraiuolo, Ivna Bruck, Mirko Soldano, Anton Plešić, Giulio Settimo, Andrea Tich, Stefano Surian, Jasmin Mekić, Edi Ćelić, Nikola Nedić e Mario Jovev. La scenografia è di Aleksandra Ana Buković, i costumi di Manuela Paladin Šabanović, la coreografia di Michele Pastorini, le luci di Robert Pavlić, la musica di Federico Rossignoli, Teodora Tommasi e Francesco Gulic, mentre il tecnico del suono è Saša Predovan.

A spettacolo terminato verranno consegnati i premi del pubblico per il miglior spettacolo del Dramma Italiano e Croato, per il miglior ruolo in un musical e per il miglior spettacolo di tutta la produzione del Teatro fiumano nella scorsa stagione.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display