Il 2022 è stato l’anno che ci ha portato un po’ di meritata tregua dopo il lungo periodo di restrizioni dovute alla pandemia ed è stato anche l’anno nel quale gli eventi musicali e teatrali hanno ripreso nella forma che avevano prima della pandemia, senza distanziamento e senza tener conto di evitare i contatti. Considerato questo ritorno alla normalità è logico che già ora sono stati annunciati numerosi concerti e tournée, non solo per il 2023, ma anche per gli anni a venire. I gruppi musicali, gli artisti e le compagnie teatrali e di altro tipo, coglieranno la palla al balzo per cercare di coprire almeno in parte le perdite subite in passato e, ovviamente, di riallacciare i rapporti con il pubblico e i fans. Se i veglioni di capodanno negli ultimi due anni sono stati prerogativa di gruppi e artisti locali, tra meno di dieci giorni Sebenico entrerà nel 2023 sulle note di Róisín Murphy, la cantante irlandese naturalizzata britannica che ha raggiunto la fama come voce del duo “Moloko”, prima di intraprendere la carriera da solista.

«Tvornica kulture»: due appuntamenti
La grande sala concertistica “Tvornica kulture” di Zagabria, che può contenere più di duemila persone, ospiterà l’8 febbraio Henry Rollins, cantante, compositore, attore, scrittore, comico, attivista, conduttore televisivo e conduttore radiofonico statunitense, conosciuto soprattutto per essere stato il frontman dello storico gruppo “Black Flag”. È considerato una figura cardine nella scena hardcore punk californiana e una delle icone di culto del rock alternativo statunitense e mondiale. A Zagabria si esibirà in seno al suo world tour “Good to see you” (Felice di vederti).
L’11 aprile, invece, sul palcoscenico della “Tvornica kulture” salirà il cantautore britannico Michael David Rosenberg, meglio noto per il suo nome d’arte Passenger, un artista famoso per canzoni come “Let her go”, ma che vanta una carriera già lunga e ricca di grandi esperienze.

Il fascino dell’anfiteatro polese
Fan di Robbie Williams, segnatevi data e luogo: 27 e 28 giugno 2023, Arena di Pola. È l’unica tappa croata del XXV Tour che arriva in Europa e celebra i 25 anni di carriera solista dell’ex “Take that”, che dopo Bologna, Parigi, Amsterdam e Berlino ha scelto di celebrare il quarto di secolo di carriera anche all’Arena del principale centro urbano dell’Istria, che per due serate farà da cornice a un grande spettacolo di musica riportando sul palco i suoi brani più famosi, di recente riproposti nell’album “XXV”, che contiene proprio i suoi più grandi successi e i brani preferiti dai fan, ma anche cinque canzoni inedite come “Lost”, il suo ultimo singolo. Come annunciato dagli organizzatori dell’evento, le due serate in programma a Pola saranno due concerti “intimi” con un numero limitato di spettatori.

Musica elettronica
Il gruppo musicale britannico formatosi a Basildon nel 1980 e composto da Dave Gahan (voce) e Martin Gore (chitarra e tastiere), farà tappa in Croazia la prossima estate per riproporre alcuni dei classici più noti. L’appuntamento è per il 23 luglio all’Arena di Zagabria e il prezzo è abbastanza salato: 98,21 euro (740,00 kune) per la platea anteriore. Attraverso una proficua carriera lunga quattro decenni, i “Depeche Mode” hanno abbracciato, con l’utilizzo dell’elettronica più di un genere musicale, con larghe concessioni al pop rock e alla new wave, specie nella seconda fase, e una massiccia incursione nella dance alternativa. Con oltre 100 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, diversi gruppi e artisti provenienti da tutti i generi musicali influenzati dai loro lavori e numerose cover delle loro canzoni realizzate, i “Depeche Mode” sono uno dei gruppi più influenti nella storia della musica elettronica. La nota rivista musicale britannica “Q” li ha definiti “la band elettronica più popolare e longeva che il mondo abbia mai conosciuto” e “Rolling Stone”, “la quintessenza della musica elettronica degli anni 80”.

Il pop soul britannico…
Il 21 giugno all’Arena di Pola si esibirà il gruppo pop soul britannico “Simply red”, fondato nella prima metà degli anni Ottanta. In venticinque anni di carriera hanno venduto circa 55 milioni di dischi. Nel 2009 si sono sciolti in occasione del venticinquesimo anniversario di carriera, per riunirsi poi nel 2014. Durante la loro carriera hanno piazzato diversi singoli ai vertici delle classifiche mondiali inclusi “Holding back the years” e “If You don’t know me by now”, che hanno raggiunto il primo posto nella classifica statunitense Billboard Hot 100. Il loro quarto lavoro in studio, “Stars” (1991), è nella lista degli album più venduti di sempre nel Regno Unito.

…e il pop rock americano
L’8 e il 9 agosto, sempre all’Arena di Pola, si esibiranno in concerto gli “Imagine dragons”, il gruppo musicale statunitense formatosi a Las Vegas nel 2008. Annoverati tra i principali esponenti del pop rock americano, gli “Imagine dragons” hanno inciso sette album, di cui due dal vivo, che nel complesso contano circa 75 milioni di copie vendute, che li rendono loro tra gli artisti con il maggior numero di vendite nella storia della musica. Nel corso della loro carriera hanno vinto più di 50 premi (ricevendo più di 150 nomination), tra cui figurano tre American Music Awards, dieci Billboard Music Awards, otto BMI Pop Awards, cinque iHeartRadio Music Awards, cinque Teen Choice Awards un ECHO Award e un Grammy Award. Il gruppo può fregiarsi anche di quattro nomine ai Grammy Awards, tre agli American Music Awards, una agli MTV Video Music Awards, nonché dieci ai Billboard Music Awards. Inoltre, sono stati inseriti al primo posto della Year in Rock nel 2013, 2017, e 2018, oltreché nominati miglior band del 2017 da Billboard.

Musica leggera italiana
Un appuntamento da non perdere sarà il concerto in seno al Battito infinito world tour di Eros Ramazzotti, previsto per il 14 agosto all’Arena di Pola. Annoverato tra i cantanti di maggior successo nel panorama della musica leggera italiana, del pop rock e del pop latino a livello internazionale dagli anni ottanta, Ramazzotti ha ottenuto notorietà presso il grande pubblico nel 1984 grazie alla vittoria nella sezione “Nuove proposte” del Festival di Sanremo con il brano “Terra promessa”; da allora ha venduto circa 60 milioni di dischi, i quali lo rendono uno degli artisti italiani con il maggior numero di vendite. Nel concerto che si terrà a Pola, Ramazzotti proporrà i suoi classici, ovvero più di 25 canzoni nate nel corso di quasi quattro decenni di carriera, tra cui pure brani eseguiti in duetto con altri colleghi come Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Carlos Santana, Tina Turner o Cher (“Parla con me”, “Un’emozione per sempre”, “Can’t stop thinking of you”, “Fuoco nel fuoco”, “Più bella cosa”, “Adesso tu”, “Se bastasse una canzone”), ma anche il suo nuovo singolo, “Gli ultimi romantici”. I biglietti sono in vendita al prezzo di 390 kune sulle piattaforme Eventim. Tra i numerosi artisti in tournée finora solo Celine Dion ha annunciato il suo arrivo in Croazia nel 2024, all’Arena di Zagabria, in data da definirsi.

Gli artisti locali
I grandi concerti delle star internazionali fanno sempre scalpore, ma è vivo l’interesse anche per gli artisti locali, che hanno annunciato alcune date per il 2023. Severina, ad esempio, si esibirà a Varaždin il 10 febbraio, seguita da Neno Belan e Fiumens l’11 febbraio al Palazzetto dello sport di Zagabria. Il TBF Acoustic Tour farà tappa il 3 marzo nella “Tvornica kulture” di Zagabria e il 4 marzo nel club “Pogon kulture” di Fiume. Il 3 giugno il gruppo Elemental, si esibirà nel centro sportivo Šalata a Zagabria, mentre uno dei più noti violoncellisti croati, Stjepan Hauser, terrà un concerto all’Arena di Zagabria il 25 ottobre.