Una serata all’insegna della musica, del ballo, del canto e del dialetto umaghese è andata in scena presso il Teatro cittadino “Antonio Coslovich” di Umago in occasione dello spettacolo dei bambini e dei ragazzi della locale Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” organizzato per la fine delle attività nel 2021/2022. Una platea gremita e composta da genitori, nonni, zii ha accompagnato le esibizioni dei bambini tenendo il ritmo con le mani e ridendo alle simpatiche battute dei giovani attori della filodrammatica.

Floriana Bassanese Radin, presidente del sodalizio, nonché vicesindaco di Umago, ha presentato e introdotto la serata che ha visto la partecipazione di quattro sezioni giovani della CI di Umago assieme agli ospiti d’eccezione dei bambini del gruppo “Stelline” della Scuola materna italiana “Girotondo”. Prima di lasciare il palcoscenico alle creazioni artistiche dei bambini, la Bassanese Radin, ringraziando la Città di Umago, l’ente “Festum” e l’Unione Italiana per il sostegno dato per le attività della CI, ha voluto salutare le autorità presenti in sala: Mauro Jurman, vicesindaco di Umago, Felice Žiža, deputato CNI al Parlamento sloveno, Arden Sirotić, direttore della SEI “Galileo Galilei”, come pure Ondina Simičić, direttrice della Scuola materna italiana “Girotondo”.
I primi a esibirsi sul palco di Umago sono stati gli ospiti della serata, ovvero le “Stelline” dell’asilo “Girotondo”. Guidati dalle maestre Pierina Morgan ed Erika Kraljević, i bambini si sono esibiti in una composizione musicale sulle lettere dell’alfabeto. Il pubblico, toccato dall’esibizione dei più piccoli, ha iniziato ad accompagnarli tenendo il ritmo con le mani mentre certi bimbi hanno cantato, sottovoce, tutta la canzone.

Il gruppo della filodrammatica giovani ha iniziato con le proprie attività nel lontano 2000. In quest’occasione, tra uno sketch comico e dialettale e l’altro, i ragazzi della filodrammatica, guidati da Ivana Čelan Lakošeljac e Ingrid Štokovac, hanno accompagnato le esibizioni delle altre sezioni del sodalizio parlando il tipico dialetto istroveneto e la variante umaghese, tema principale della serata. In occasione dell’anno in cui il sodalizio spegne 75 candeline, i giovani attori hanno voluto rendere omaggio al dialetto istroveneto che dall’anno scorso è inserito nel Registro del patrimonio culturale immateriale della Croazia e in quello della Slovenia.
La sezione che interessa i bimbi più piccoli e la narrazione, intitolata ‘’Ora della fiaba’’, hanno portato in scena una divertentissima canzone abbinata ai costumi che indossavano i bimbi. Fate, coccinelle e pure l’uomo ragno sono saliti sul palcoscenico di Umago e, sotto la guida dell’educatrice Sabina Salomon Bernich, si sono conquistati il cuore e l’applauso del pubblico.
Il gruppo più numeroso è stato quello dei minicantanti. A quest’attività partecipano circa 25 bambini di età compresa tra i 3 e i 15 anni. Il grande piacere di cantare è ciò che alimenta lo spirito dei giovani cantanti. Il coro, diretto dai maestri Maura Miloš e Teo Biloslavo, si è esibito in diverse performance musicali, a dimostrazione dell’ottimo lavoro e della straordinaria preparazione lungo tutto l’anno. Ricordiamo che anche quest’anno la sezione dei minicantanti ha partecipato al festival “Voci nostre” con le canzoni composte a due mani dai maestri Miloš e Biloslavo.
I passi di danza, le coreografie e i movimenti a ritmo di musica sono elementi che le giovani danzatrici dello “Happy Dream” padroneggiano alla perfezione. Si tratta del gruppo più piccolo della sezione di danza moderna del sodalizio di Umago. In occasione della rassegna di fine anno, i due gruppi, guidati da Giulia Braico, si sono esibiti in una serie di canzoni, italiane e straniere, che hanno emozionato il pubblico in sala. Inoltre, le giovani si sono classificate seconde e terze alla gara di ballo tenutasi sabato a Pinguente: una motivazione importante per il prosieguo di quest’attività. In più, il 10 giugno si terrà la manifestazione “Il ritmo nel cuore”, lo spettacolo di fine anno di tutta la sezione di danza moderna del sodalizio di Umago, che quest’anno festeggia i 20 anni delle “Blue Dream”.
Un centinaio di bambini ha partecipato alle varie sezioni e attività proposte dalla CI di Umago da settembre a questa parte. I bambini, nel corso della rassegna di fine anno, hanno avuto modo di vivere una serata all’insegna delle emozioni da veri artisti. Con l’estate alle porte, le sezioni attive in seno al sodalizio umaghese si prendono una meritata pausa per poter riprendere le attività, nel migliore dei modi, in settembre, con il nuovo anno scolastico.