STIFF 2021. Un’edizione «offline»

Il Festival internazionale del Film studentesco prevede la proiezione di 38 titoli provenienti da tutto il mondo e l'allestimento di una mostra. Per la prima volta un blocco tematico verrà dedicato all'infanzia. Domani sera l'inaugurazione all'Art cinema di Fiume

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STIFF 2021. Un’edizione «offline»

Dopo che l’edizione del 2020 era stata trasformata in una sorta di programma in streaming, il Festival internazionale del Film studentesco STIFF ritorna finalmente tra il pubblico per presentare, nell’ottava edizione dell’evento, ben 38 titoli suddivisi in 10 blocchi tematici legati al più ampio tema del Corpo. A parlare delle pellicole in gara e del programma di accompagnamento sono state le organizzatrici, ovvero Jana Ažić, coordinatrice del Centro culturale studentesco, Petra Čargonja, direttrice esecutiva del Festival, Lucija Brkić, coordinatrice del programma discorsivo ed Elena Apostolovski, curatrice della mostra “U prijenosu” (In trasmissione).

 

Partecipazione di giovani documentaristi

A illustrare l’ottava edizione a grandi linee è stata Petra Čargonja, la quale ha spiegato che la manifestazione viene organizzata dall’associazione Filmaktiv, in collaborazione con il Centro culturale studentesco.
“Quest’anno ci sono giunte ben 700 candidature da tutto il mondo – ha spiegato -, motivo per cui il lavoro di selezione dei 38 titoli è stato particolarmente arduo. Abbiamo cercato di dare spazio soprattutto ai titoli nostrani, che compongono circa un quarto del programma complessivo, selezionando pure pellicole da Taiwan, Islanda, Canada e altri Paesi. La qualità dei film è molto alta e l’entrata a tutte le proiezioni è gratuita. Ad aprire il Festival, giovedì alle ore 19, all’Art cinema, sarà il film ‘A sad se spušta veče’ (E ora scende la sera), un’opera che esamina il rapporto dell’uomo con la natura e che è entrata nella selezione per il Premio Oscar. L’edizione di quest’anno vedrà la partecipazione attiva di giovani documentaristi fiumani e per la prima volta un blocco tematico verrà dedicato all’infanzia, ovvero ai ragazzi dai 12 anni d’età. Un film particolarmente bello è ‘U šumi’ (Nel bosco) della giovane regista fiumana Sara Grgurić”.

Lo STIFF è diventato parte integrante dell’identità dell’Ateneo fiumano

Una critica alla società contemporanea

A parlare del programma discorsivo “Šavovi” (Punti), ovvero degli incontri con autori e registi, è stata Lucija Brkić, la quale si è soffermata in particolar modo sulla volontà di concentrarsi su temi legati alla contemporaneità, alla creazione artistica e ai problemi sociali. Nelle giornate di sabato e domenica prossimi saranno dieci gli autori che incontreranno il pubblico e la critica per parlare di cinematografia, arte, creatività e tanto altro.
Jana Ažić ha lodato l’impegno studentesco, che di anno in anno contribuisce a plasmare il Festival e a renderlo più visibile nel panorama internazionale.
“L’Università degli Studi di Fiume è particolarmente fiera dei suoi studenti – ha sottolineato Ažić – e potremmo affermare che lo STIFF è diventato parte integrante della sua identità. Gli studenti organizzano la manifestazione e fanno parte della giuria, permeano ogni singolo segmento organizzativo ed esecutivo. Abbiamo voluto premiare questo impegno permettendo ai ragazzi di inserire nel piano di studio le ore trascorse a fare volontariato per lo STIFF. In questo modo i ragazzi che studiano lingue, ad esempio, possono tradurre le pellicole e inserire questa attività nel curriculum, mentre quelli dell’Accademia di Belle Arti, hanno realizzato la parte visiva di quest’edizione come attività universitaria. Sono molto contenta che quegli studenti che in passato si dedicavano all’organizzazione su base volontaria, quest’anno possano venire retribuiti per il loro lavoro onorario”.

Non solo film…

In chiusura Elena Apostolovski ha parlato della mostra “U prijenosu” (In trasmissione), allestita nella Galleria del Centro culturale studentesco, in seno al Club Palach. In questa occasione saranno quindici gli artisti di fama internazionale che esporranno nel Palach e con le loro opere cercheranno di polemizzare su alcuni temi di attualità come ad esempio l’era digitale, le ideologie nella quotidianità, la semiotica del movimento e il materialismo nelle diverse sfere della vita. La mostra verrà inaugurata venerdì 5 novembre, alle ore 21.30.

Il Festival internazionale del Film studentesco STIFF è finanziato dall’Ateneo fiumano, dal Centro audiovisivo croato, dalla Città di Fiume, dalla Regione litoraneo-montana, dalla Fondazione Kultura nova e dalla Fondazione nazionale per lo sviluppo della società civile.

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