Sergio Pavat e l’Orchestra Istriana: emozioni profonde che uniscono

Il concerto alla CI di Cittanova ha saputo fondere magistralmente canzoni italiane celebri e brani della tradizione locale

0
Sergio Pavat e l’Orchestra Istriana: emozioni profonde che uniscono
Sergio Pavat e l’Orchestra Istriana. Foto: CI CITTANOVA

La sede della Comunità degli Italiani di Cittanova è stata il palcoscenico di una serata magica con un concerto a cielo aperto che ha attirato molti turisti e spettatori da tutta la regione, creando un’atmosfera unica. Una serata indimenticabile, grazie al concerto di Sergio Pavat e l’Orchestra Istriana in una performance che ha saputo fondere magistralmente canzoni italiane celebri e brani della tradizione istriana in un’esibizione di straordinaria abilità musicale, ma anche di celebrazione della cultura e della comunità. Il pubblico, accorso numeroso, ha potuto godere di una serata all’insegna della musica e della tradizione, che ha saputo mescolare brani classici italiani e istriani con le indimenticabili composizioni dello stesso Pavat. La serata estiva era perfetta: un cielo terso, punteggiato di stelle scintillanti, ha fatto da cornice al palco allestito di fronte al sodalizio. Le luci hanno contribuito a creare un’atmosfera intima e accogliente, trasformando l’ambiente in un vero e proprio teatro sotto le stelle.

Una band affiatata
Sergio Pavat, cantante protagonista della serata, ha mostrato tutto il suo talento affiancato da una band di musicisti eccezionali. Una formazione che ha visto Gino Prelac al basso e alla chitarra, ha incantato il pubblico, mentre Edi Acquavita e Aleksandar Valenčić hanno dato il meglio di sé alle tastiere. Alexa Černac ha contribuito con il suo basso, creando un solido tappeto sonoro, e Vladi Malinarič, meglio conosciuto come Gaga, ha dato ritmo e energia alla serata con la sua batteria. Marino Miani ha portato un tocco unico alla performance con la sua fisarmonica e ha sorpreso tutti intonando alcune canzoni accompagnandosi con assoli alla tromba, offrendo così momenti di ristoro alla voce di Pavat.

L’assolo di Marino Miani.
Foto: CI CITTANOVA

Un repertorio di successi
Sergio Pavat, conosciuto per la sua capacità di trasmettere profonde emozioni attraverso la musica, non ha deluso le aspettative. Con l’Orchestra Istriana, composta da talentuosi musicisti locali, il concerto è iniziato con una serie di brani classici, eseguiti con una maestria tale da catturare immediatamente l’attenzione del pubblico. Il repertorio della serata è stato un viaggio emozionante attraverso la musica italiana e istriana. Non sono mancate canzoni evergreen come “Azzurro” e “Volare”, che hanno fatto cantare e ballare i presenti. Un potpourri di brani di Al Bano e Romina ha aggiunto un tocco nostalgico alla serata, mentre “La mula de Parenzo” ha riportato alla memoria le radici culturali istriane.
Particolarmente apprezzate sono state le canzoni firmate da Sergio Pavat. Brani come “L’Istria nel cuore”, “Una canzone istriana”, “A Grisignana con amore” e “La Parenzana” hanno risuonato con forza, evocando immagini e sentimenti profondi legati alla storia e alla cultura locale. Le composizioni di Pavat sono state eseguite con una tale passione e precisione da creare un legame diretto con il pubblico, trasportandolo in un viaggio attraverso le bellezze e le memorie dell’Istria. Ogni nota sembrava raccontare una storia, ogni melodia evocare un ricordo, creando un’esperienza musicale che è andata ben oltre la semplice performance. Questi brani, con le loro melodie caratteristiche e le loro liriche evocative, da anni sono amati non solo dai residenti locali ma anche dagli esuli istriani sparsi in tutto il mondo.

Un’atmosfera coinvolgente.
Foto: CI CITTANOVA

Pista da ballo improvvisata
Gli accorsi hanno gremito lo spazio estivo del sodalizio cittanovese, con una folla che si è riversata persino sul terrazzo esterno. L’atmosfera era elettrica e la magia della musica ha conquistato i cuori di tutti i presenti. La risposta del pubblico è stata entusiasta. Oltre agli spettatori all’interno del sodalizio e sul terrazzo, la musica ha attirato anche passanti e curiosi che si sono fermati lungo la via di fronte, trasformando la strada in una pista da ballo improvvisata. Si poteva vedere persone di tutte le età cantare e ballare, unendosi alla celebrazione musicale con un entusiasmo contagioso.
Pavat ha saputo creare un’atmosfera magica, dimostrando ancora una volta la sua capacità di unire le persone attraverso la musica mentre l’Orchestra Istriana, con la sua straordinaria esecuzione, ha dimostrato come questa possa essere un potente veicolo di emozioni.
Il concerto ha trasformato una semplice serata estiva in un evento straordinario, capace di coinvolgere e unire l’intera comunità in un’esperienza di musica e gioia condivisa. Un successo che sarà difficile dimenticare e che ha lasciato un segno profondo che si è concluso tra applausi scroscianti e richieste di bis, segno evidente del grande apprezzamento del pubblico. Molti i presenti che, visibilmente commossi, hanno lasciato il sodalizio con gratitudine per aver potuto vivere un’esperienza tanto intensa e coinvolgente.
La CI di Cittanova ha saputo ospitare un evento che ha unito musica, cultura e tradizione, regalando una serata di gioia e condivisione. Il successo del concerto è stato testimoniato dai sorrisi dei presenti in quanto questo evento non solo ha offerto un’esperienza musicale di altissimo livello, ma ha anche rafforzato il senso di comunità e l’amore per la cultura che caratterizza questa affascinante regione. Oltre che a diverse tappe nel locale, Pavat e l’Orchestra si esibiranno il 31 agosto prossimo nella piazza principale di Lussinpiccolo.

Si è ballato fino a notte fonda.
Foto: CI CITTANOVA

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display