Uno dei Festival estivi più amati dai fiumani è la “Riječka zvečka”, che per molti anni ha portato nel rione di Vežica alcuni dei gruppi rock più amati a livello locale, ma anche nazionale. All’inizio gli incontri si tenevano nel piccolo parco tra la Scuola elementare “Vežica” e la chiesa, nei pressi del bar East River, ed erano gratuiti e aperti al pubblico. La pandemia ha costretto, però, gli organizzatori ad arginare lo spazio in modo da poter monitorare il numero di spettatori presenti e poter prendere le loro generalità. L’anno successivo, per motivi di spazio, i concerti, che si tengono sempre nel mese di luglio e agosto, sono stati spostati nel bocciodromo, vicino alla caserma dei pompieri, sempre a Vežica.
La novità degli ultimi due anni è che i concerti non sono più gratuiti, ma l’organizzazione sempre più complessa, accompagnata sia da più stand con bibite e cibo, che dalla stampa di materiale promozionale, ha dovuto per forza riversarsi sulle tasche degli spettatori. In compenso, dopo due anni di code all’entrata dovute alle firme dei presenti nei registri, il 2023 ci porterà non solo una “Riječka zvečka” senza restrizioni, ma probabilmente si sposterà in maniera permanente nel magazzino dell’Exportdrvo, chiamato anche ExPort, proprio come era avvenuto col concerto degli “Hladno pivo” a settembre dell’anno scorso.
Quest’anno, a fare da preludio alla stagione estiva ci saranno due concerti già a marzo, che sono stati definiti “La feroce introduzione rock ‘n’ roll alla stagione concertistica”. Il 3 marzo nel magazzino ExPort del Delta si esibirà la band belgradese nata nel 1982, “Partibrejkers”. Nel 1998, l’album “Partibrejkers” è stato inserito al 18.esimo posto della classifica degli album più popolari della musica pop e rock nel territorio dell’ex Jugoslavia. Alcune delle canzoni più famose sono “Hoću da znam”, “1000 godina”, “Molitva” e “Kreni prema meni”. Il 31 marzo, invece, è in programma il concerto di Goran Bare & Majke. Goran Bare, che si è già esibito al Festival a una delle scorse edizioni, è nato a Vinkovci nel 1965 ed è uno dei fondatori del gruppo rock “Majke”. Bare è sicuramente un’icona del rock croato, anche se purtroppo ultimamente se ne è parlato più per il suo costante uso di droghe pesanti, che per la sua produzione musicale. Nonostante questo vizio, Bare continua ad esibirsi, per cui anche al concerto fiumano si prevede un folto pubblico. Gli organizzatori hanno reso noto, tramite la pagina Facebook del Festival, che i biglietti verranno messi in vendita prossimamente.