“Da quando non sei tra di noi, non passa giorno che non mi ricordi di te – ha dichiarato Olivera Baljak alla commovente ed emotiva commemorazione dell’attrice del Dramma Croato, Biljana Lovre, scomparsa di recente, tenutasi ieri nel foyer del TNC “Ivan de Zajc” di Fiume –. Eri unica, cara Bilja! Con la tua intensa energia, la tua voce potente e la tua dizione perfetta in scena non potevi passare inosservata. Nelle scenografie più complicate sapevi sempre da che parte entrare e in che momento, dopo quale battuta… Sei stata sempre affidabile. Grazie, cara Bilja!”, ha ricordato così Olivera Baljak la sua collega di scena per tanti anni. La direttrice del Dramma Croato, Ana Vilenica, ha percorso brevemente la carriera di Biljana Lovre, ricordando come subito dopo aver concluso gli studi all’Accademia di Novi Sad era stata ingaggiata nel Dramma Croato del Teatro fiumano, come ha spesso interpretato più ruoli nel medesimo spettacolo e come erano splendide le sue trasformazioni nell’arco di una serata. Ha sottolineato come Lovre sia stata molto amata dai suoi colleghi e colleghe e come ai più giovani, appena arrivati nell’ensemble, abbia sempre offerto il massimo sostegno e preziosi consigli.
A testimoniarlo sono stati i suoi giovani colleghi Ana Marija Brđanović e Deni Sanković, che hanno dichiarato: “Ti vediamo… ti sentiamo. La freddezza del mondo mette in risalto il colore delle tue guance e il calore della tua anima, il calore si diffonde intorno a te a chilometri. Grazie per il tuo calore. Grazie per il tuo sapere. Quello di vita, teatrale. Grazie per il tempo. Grazie per il tempo che abbiamo fermato insieme. Sono rimaste tante tue storie che non sentiremo più, rimangono tanti ‘grazie’ che non potremo dirti… Ti ricordiamo”.
I suoi momenti assieme a Biljana Lovre li ha condivisi anche il suo collega del Dramma Italiano, Giuseppe Nicodemo. “Lo so che tutto questo non ti è mai piaciuto. Ma resisti oggi, lo facciamo soltanto per consolarci perché ti abbiamo persa. Ci hai insegnato come accogliere i nuovi colleghi; nel bar hai detto: ‘Anche questo passerà, domani andrà meglio, bevi qualcosa’. Ci hai insegnato che nessuno di noi è perfetto, che tutti sbagliamo, chi più chi meno, che tutti noi lottiamo nella vita per trovare quel momento di gioia che la illumina. Sono sicuro che tu lo abbia trovato. Grazie Biljana e cin cin”.