Primo Levi. Una graphic novel che racconta la Shoah

La mostra itinerante, dedicata a uno dei più grandi intellettuali italiani del Novecento, è stata inaugurata negli spazi della Biblioteca «Marko Marulić» a Spalato

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Primo Levi. Una graphic novel che racconta la Shoah

Dopo essere stata presentata lo scorso gennaio all’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria, la mostra “Primo Levi – Fumetto biografico”, è stata inaugurata negli spazi della Biblioteca “Marko Marulić” a Spalato. Il progetto espositivo era stato realizzato a 35 anni dalla morte di uno dei più grandi intellettuali italiani del Novecento. All’evento hanno partecipato il Console generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini​, l’Ambasciatore d’Italia in Croazia, Pierfrancesco Sacco, con il cui sostegno è stata organizzata l’esposizione e il direttore dell’IIC di Zagabria, Gian Luca Borghese.

“Primo Levi” è il titolo del fumetto realizzato da Matteo Mastragostino e Alessandro Ranghiasci, le cui pagine possono essere visionate, a titolo gratuito, fino al 4 aprile prossimo. Si tratta di un lavoro incentrato su quello che è stato il più grande sforzo di Levi negli ultimi anni della sua vita, ovvero l’impegno di tramandare il ricordo delle tragedie dei campi di concentramento alle nuove generazioni. Il fumetto mostra, infatti, le rimembranze dello scrittore nel momento in cui le rivive raccontandole ai ragazzi delle scuole. Il ricordo delle atrocità del passato rappresenta una parte fondamentale nella formazione delle nuove generazioni. Tramandare, pertanto, le testimonianze degli anni più bui del Novecento coincide con la presa di responsabilità del tentativo di non dar vita mai più a sistemi oppressivi in cui la vita umana perde completamente valore. In occasione del Giorno della Memoria, l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria aveva organizzato la mostra per ricordare lo scrittore e intellettuale Primo Levi, superstite del campo di concentramento di Auschwitz, i cui scritti continuano tuttora a colpire per le vivide immagini che riescono a evocare. Nel pomeriggio, la delegazione ha fatto visita alla Società Dante Alighieri di Spalato, dove è stata accolta dalla presidente Ivana Franceschi e dai membri della Società.

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