
A Buie non esiste festività senza che la Banda d’ottoni della Comunità degli Italiani sia presente, perciò non si poteva di certo celebrare l’imminente Pasqua, rinunciando a una serata musicale. Per l’occasione il sodalizio ha organizzato il concerto “Pasqua in musica”, che ha visto protagonisti il complesso buiese assieme alla Big Banda scolastica dell’Istituto “Lorenzo Guetti” proveniente da Tione di Trento.
Un appuntamento dedicato alla connessione che melodie e armonie creano, travalicando confini e barriere, con una sessantina di giovani musicisti che hanno affollato il palcoscenico travolgendo il pubblico grazie al loro entusiasmo e alla loro bravura. L’evento è stato presentato dalla giornalista Nadia Pastorcich.

Foto: NICOLE MIŠON
Emozioni e sensazioni condivise
Ad aprire il concerto sono stati i padroni di casa, diretti dal Maestro Stefano Pastorcich con “Buie”, una marcetta ideata da Pino Vok, cavallo di battaglia della banda, diventato nel tempo quasi un inno della cittadina. L’appuntamento è poi continuato sulle ali della fantasia con “Disney film favorites” su arrangiamento di Johnnie Vision. Le musiche sono parte integrante di questi grandi classici d’animazione e la banda di Buie ha saputo riprodurne la bellezza. L’ultimo brano proposto dai buiese è stato “The Blues brothers revue” arrangiato da Jay Bocook. Un medley di grandi successi, conosciuti a livello mondiale che ha trascinato gli ascoltatori con il suo ritmo incalzante. L’appuntamento è stato anche un’occasione per un assolo musicale di Mauro Trentini, cantautore e coordinatore della banda di Tione. Il musicista ha allieto il pubblico con alcuni brani tratti dal suo album “Frammenti di luce e ombra”, che racchiudono un viaggio interiore, capace di esprimere emozioni e sensazioni che tutti noi proviamo.
Gli ospiti della serata sono stati i ragazzi della Big, la Banda musicale dell’Istituto di istruzione “Lorenzo Guetti”, nata nel 1992. Dal 2022 il progetto è coordinato dal responsabile e presidente, Mauro Trentini, insegnante di scienze motorie, musicista, cantautore. I componenti di questo complesso coinvolgono gli studenti dalle prime alle ultime classi in base al percorso di studio. I giovani sono uniti dalla passione e dal desiderio di fare musica assieme, guidati dal Maestro Stefano Torboli.

Foto: NICOLE MIŠON
Viaggio nel tempo e nella storia
Il primo brano proposto dai giovani è stato “The awakening” di Bert Appermont, un gioco tra luci e ombre. Fin dalla prima performance la banda ha dimostrato tutta la sua bravura e la sua tecnica, meritando grandi applausi. Il secondo punto della Big ha fatto viaggiare i presenti nel tempo e nella storia, portandoli in Grecia. Un gioco di suoni e melodie per raccontare l’identità delle radici anche in tono folcloristico, attraverso “Greek folk” di Franco Cesarini. La banda di Tione si pone l’obiettivo di avvicinare i giovani alla musica, coinvolgendoli in tutti i suoi processi creativi, perciò il terzo pezzo della serata “How to train your dragon” di John Powell su arrangiamento di Sean O’Loughlin è stato diretto dallo studente Alberto Dal Pont.
È stato poi il momento di ritornare ai film d’animazione Disney; diretti sotto la direzione del Maestro Stefano Torboli, i ragazzi hanno eseguito “Hercules” di Alan Menke, con l’arrangiamento di John Moss. Un’esecuzione che ha regalato forti emozioni, pari a quelle dei grandi concerti.
La serata si è conclusa con un’esibizione congiunta dei due complessi bandistici, che per l’occasione hanno eseguito “Ammerland” di Jacob de Haan, con la direzione del Maestro Stefano Pastorcich. L’ultimo pezzo, diretto dal Maestro Stefano Torboli, intitolato “Coldplay on stage”, per l’arrangiamento di Michael Brown, ha trasformato il Teatro di Buie nel palcoscenico di una delle band più amate.

Foto: NICOLE MIŠON
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