Paolo Trichilo si complimenta con Romano Grozić

L'ambasciatore d'Italia in Croazia ha fatto visita alla mostra del connazionale allestita alla galleria Lauba di Zagabria

0
Paolo Trichilo si complimenta con Romano Grozić
Paolo Trichilo e Romano Grozić. Foto Arianna Tersigni

La mostra fotografica “Woman” di Romano Grozić – inaugurata lunedì scorso alla galleria Lauba di Zagabria, dove sarà ospitata fino al 23 giugno – è stata visitata nel pomeriggio di giovedì dall’ambasciatore d’Italia in Croazia Paolo Trichilo, molto sensibile alle iniziative degli appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia. Romano Grozić, fotografo di fama internazionale, che ha collaborato con riviste del calibro di “Vogue Italia” e “Vanity Fair”, è socio della Comunità degli Italiani di Abbazia, città dove ha mosso i primi passi professionali e con la quale mantiene ancora oggi un forte legame.

“Sono venuto a visitare la mostra ‘Woman’ di Romano Grozić, un connazionale istriano che ha lavorato per molti anni anche in Italia – ci ha riferito l’ambasciatore Trichilo –. Mi ha fatto particolarmente piacere visitare la sua esposizione allestita alla galleria Lauba di Zagabria. Ho potuto constatare i molti anni di lavoro dietro alle fotografie esposte, che vanno dagli anni Ottanta fino ad oggi. Non nascondo che avevo anche un interesse particolare per conoscere un connazionale che ha rappresentato e tuttora rappresenta un nome importante della fotografia internazionale. Faccio i miei complimenti per questa mostra e auguro a Romano ulteriore successo nel futuro”. La visita è stata l’occasione per stringere un cordiale rapporto e per promuovere il lavoro di un’eccellenza della CNI quale è Romano Grozić.

La mostra allestita alla galleria Lauba

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display