È andato in scena, presso il Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc” di Fiume, il nuovo spettacolo realizzato dal Dramma Italiano. L’”Orlando furioso” di Ludovico Ariosto, diretto dalla regista argentina Jazmín Sequeira, ha messo ancora una volta in risalto l’entusiasmo dell’ensemble nel proporre rivisitazioni curiose e inaspettate di grandi classici della letteratura mondiale (e italiana in particolare) al fine di stuzzicare l’interesse del pubblico.

Lo spettacolo vede nel ruolo principale Andrea Tich, il quale condivide la scena con Serena Ferraiuolo nella parte di Angelica, Ivna Bruck nei panni di Bradamante, Stefano Surian nel ruolo di Ruggiero e Mirko Soldano in quello di Rodomonte. Fanno parte del cast anche i due nuovi membri del DI, Stefano Maria Iagulli (nel ruolo di Medoro) e Annamaria Ghirardelli (nella parte di Melissa), nonché la celebre attrice teatrale, cinematografica e televisiva triestina Ariella Reggio, che interpreta Alcina, e Giuseppe Nicodemo nel ruolo di Astolfo, mentre la voce di Aleksandar Cvjetković svolge nello spettacolo il ruolo di narratore. Ad accompagnarli sono i giovani studenti dell’Accademia di Arti applicate di Fiume, Tino Trkulja, Karla Aračić, Dora Čiča, Mihael Marković, Nika Grbelja e Andreja Brozović Adžić-Kapitanović.
Si tratta di una messinscena dal grande impatto visivo, creata dalla sinergia tra il progetto registico firmato da Sequeira, le coreografie di Damian Cortes Alberti, le scenografie di Luciano Delprato, i costumi di Sandra Dekanić e le proiezioni video di Marin Lukanović (con il design del materiale per le proiezioni video ideato da Dobriša Radovanović). A questo si accosta l’adattamento drammaturgico, firmato da Sequeira e Delprato, in cui è possibile riconoscere il caratteristico atteggiamento nei confronti dei classici da parte del drammaturgo e regista argentino, noto al pubblico dello “Zajc” per il suo lavoro sugli spettacoli “Decameron”, “Decameron.hr”, “Amarcord” ed “Edipo re”. Come confermato dall’apprezzamento espresso dal pubblico della serata, il nuovo spettacolo del DI indubbiamente stimolerà la percezione degli spettatori rispetto al grande poema cavalleresco di Ariosto, la cui grandezza viene (ri)confermata dal progetto registico firmato da Sequeira.
Tra il pubblico il direttore dell’Edit, Errol Superina con la consorte, il presidente della Giunta esecutiva dell’UI, Marin Corva e altri esponenti del mondo CNI. Partner mediatico della rappresentazione è il nostro quotidiano. Lo spettacolo va in scena anche stasera, con inizio alle ore 18.