Monte librić 2022. Un’edizione dedicata alla salvaguardia e protezione degli animali

Presentato il programma della 15ª rassegna della letteratura per l'infanzia che si articolerà fino al 12 giugno nella Città dell'Arena

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Monte librić 2022. Un’edizione dedicata alla salvaguardia e protezione degli animali
Lo staff di Monte librić. Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

Mai così tanti titoli, mai così tanti strani ospiti-protagonisti (serpenti, aquile, capre e via elencando) e mai così tanto entusiasmo per la 15.esima edizione post Covid, di Monte librić, la rassegna della letteratura per l’infanzia, che nel nome della riscoperta della dinamicità e degli animali nascosti nelle storie dell’opera per lettori in erba, tornerà a mettere a confronto diretto tantissimi ragazzini e i loro autori, già noti e ancora da scoprire.

Un Parco zoo
L’atteso e vivace appuntamento con il redivivo Festival della letteratura per bambini e ragazzi programmato dal 6 al 12 giugno, ha il suo tema da file rouge con cui insediarsi all’ombra degli alberi di Parco Re Petar Krešimir IV, che per l’occasione è stato battezzato in Parco Kukuriku alias in Librić zoo park/Parco Librić zoo. Si circolerà dentro al magico mondo degli animali – veri in carne ed ossa, pelliccia, piume o squame, ma anche inverosimili, spudoratamente inventati, usciti dalla fervida fantasia di grandi e piccini – personaggi che rivestono ruoli centrali nelle narrazioni per l’infanzia e che per la loro semplicità si prestano come abitanti del parco prescelto quale area naturale rivelatasi adatta anche a letture, spettacoli, incontri, concerti, laboratori, performance di marionette e divertimento.

Le località della rassegna
Dopo la zavorra della crisi epidemica, sembra di ricominciare tutto da capo: è la sensazione resa palese ieri dalla direttrice dell’evento, Slavica Ćurković, che circondata da tutto lo staff di collaboratori ha indetto conferenza stampa per anticipare i contenuti della rassegna. Non a caso gli auguri di buon principio sono stati formulati ai Giardini polesi, al civico 2: indirizzo dove ha appena aperto i battenti la nuova libreria per l’infanzia, scelta quale secondo palcoscenico per lo svolgimento del Monte, mentre il terzo è alla Comunità degli Italiani, partner principale della rassegna, che ha messo a disposizione i propri ambienti non solo per il tradizionale programma in lingua italiana “Più che una storia” ma, in caso di pioggia, anche per gli altri eventi. La missione del “Monte” è quella di avvalorare l’affermazione per cui nel libro si potrebbero individuare correlazioni con gli animali, la natura e la crescita dei bimbi, educandoli nel rispetto dell’ambiente.

Dimensione multiculturale
Come annunciato all’incontro stampa da Emina Popović Sterpin, organizzatrice principale, da Tamara Brussich, del comitato promotore del programma italiano e da Denis Brandeis Fiala, incaricato del settore vendita, il piccolo-grande monte di libri, regalerà tante proposte originali quale momento imperdibile per piccoli lettori, occasione d’incontro con autori e di raduno e aggiornamento formativo per editori, bibliotecari, gente del mestiere interessata alle tendenze del settore e a incrociare specialisti dell’illustrazione. Non ci si limiterà sicuramente alla produzione artistico-letteraria croata, bensì sconfinerà nella sua preziosa dimensione multiculturale coltivata fin dalla prima edizione fieristica.

Ricco il programma italiano
Nel nome dell’alta professionalità, della tradizione e delle esperienze acquisite, della volontà d’innovazione e soprattutto della voglia di apertura si darà nuovamente ampio spazio al programma italiano, che di anno in anno si mantiene sempre ricco di contenuti culturali per ragazzi. “Più che una storia”, con i finanziamenti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale della Repubblica italiana, tramite convenzione firmata con l’Unione Italiana, in partenariato con la Comunità degli Italiani di Pola, proporrà stavolta fior di laboratori creativi per la Scuola d’infanzia italiana “Rin Tin Tin” di Pola, spettacoli teatrali “Qua la zampa” con Petra Blašković e Luka Juričić, zoo party musicali-letterari, picnic con autori incluso l’incontro formativo per insegnanti prescolari: “La complicità dei linguaggi espressivi nella dinamica educativa”. Dulcis in fundo, l’appuntamento annunciato con particolare orgoglio da Tamara Brussich sarà la presentazione della traduzione italiana di un’opera celeberrima: “La casa del riccio” di Branko Čopić, realizzata dai piccoli traduttori dell’Istituto europeo per la traduzione letteraria “Janus Pannonius”, sotto sapiente guida di Ljiljana Avirović. I grandi ospiti italiani della rassegna, gli scrittori, illustratori e artisti provenienti dal Paese dello stivale, sbarcheranno a Pola, sempre grazie alle iniziative di Liana Diković, responsabile del Servizio bibliotecario centrale per la CNI presso la Civica di Pola: si darà il benvenuto a Vincenzo Stera, Daniele Dibiaggi, David Conati e a Gianluca Passarelli per degli incontri spettacolo multimediali e poliedrici. Attendere per vedere. Mai così tanti libri, dicono gli organizzatori, e, tra i 4mila titoli inviati da 70mila editori, anche da nuove e piccole case editrici, lodano la ricca collezione (400 titoli) inviata dalla libreria Nero su Bianco di Trieste e costituita da moltissimi albi dall’aspetto di piccole opere d’arte. A tanto si aggiungeranno le sempre presenti opere per l’infanzia fornite dalla nostra casa editrice Edit.

La rivincita sul Covid
Sotto il grande cedro del Parco, sopra e attorno al palcoscenico eliocentrico ideato dal designer Maurizio Ferlin, succederà di tutto, un mare di avvenimenti come rivincita sul Covid e sulla penuria culturale che ha fatto soffrire soprattutto i più piccoli. Sarà per tanto un grande rientro dei laboratori e delle studentesse dell’Università “Juraj Dobrila”, un gran narrare di storie della buona notte con l’ormai celebre Nonna Librić, una messa alla prova tramite concorso per la migliore Zoo-fotografia (da spedire agli inbox in Rete). Per la prima volta nella storia di Monte Librić, ci sarà l’acquario con dentro mamma pesce gatto e prole, granchi, ricci, stelle marine e poi, largo al pitone reale, al serpente del latte, alle civette, ai falchi e alle aquile, con occhio di riguardo per la capra istriana doc. La collaborazione di “Monte” è senza precedenti e si estende agli zoo e ad istituzioni che si occupano della salvaguardia degli animali.

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