Seconda serata del Festival delle Melodie dell’Istria e del Quarnero (MIQ), approdato questa volta a Fiume, precisamente in Piazza della Risoluzione fiumana. Il numeroso pubblico presente ha confermato ancora una volta, con la propria cospicua presenza, il motto “Fiume e il MIQ si amano pubblicamente e da sempre”. Lo ha riaffermato anche la neoeletta sindaca Iva Rinčić, rivolgendosi al pubblico a inizio serata, in quello che ha definito il suo primo discorso pubblico nella sua nuova carica. Rinčić ha ribadito l’importanza e il valore del MIQ e gli ha augurato molte altre edizioni e brani d’eccellenza.
Dopo l’intervento della sindaca sono state presentate le 19 canzoni nuove e il pubblico fiumano ha gratificato ciascuna di esse con un caloroso applauso. Grande entusiasmo anche per i cantanti che si sono esibiti nella parte di rassegna della serata: Erik Balija, Werner, Francesco Squarcia, “Kožne jakne”, “Tri mladića” e Karin Kuljanić. Infine, sono state annunciate le tre canzoni più votate dal pubblico fiumano.

Il terzo posto, con 84 voti, è andato alla canzone “Ljubav je to” (Natko Štiglić – Ljubica Bestulić Stanković – Aleksandar Valenčić) eseguita da Suzana Matušan, Natko Štiglić e la klapa “Tić”. Al secondo posto, con 96 voti, la canzone “Moj Kvarneru” (Lara Pilepić – Robert Pilepić – Robert Grubišić) eseguita da Karin Kuljanić e dalla klapa “Tić”. Vincitore, con 113 voti, è la canzone “Ufan se va te” (Duško Rapotec Ute – Tatjana Bon – Duško Rapotec Ute) eseguita da Irena Grdinić. I risultati sono dunque stati uguali a quelli conseguiti a Buccari nella prima serata.

La tappa istriana

Per la tappa istriana di quest’anno il Festival dell’Istria e del Quarnero è approdato per la prima volta a Krnica, nel Comune di Marzana, ospitato in collaborazione con i Comuni di Lisignano, Barbana e Sanvincenti, dando vita a una serata magica. A confermarlo [ il grande interesse del pubblico, tanto che l’evento è stato spostato dalla piazza prevista a Marzana a Krnica, più capiente. Non solo il piazzale era gremito, ma il pubblico ha riempito anche i viali di accesso a esso.

Il sindaco di Marzana, Predrag Pliško, non ha nascosto la sua gioia per la visita dele l’arrivo del MIQ, ricordando che il Comune ha dato i natali a grandi nomi nel corso della storia, come Mate Balota, Lidija Percan, Stjepan Hauser e Alen Vitasović, e che pertanto rappresenta il luogo ideale per diventare la sede del Festival. Ha ringraziato tutti coloro che, come ospiti o organizzatori, sono coinvolti nella manifestazione per aver preservato la tradizione dell’espressione e della musica ciacava.

In seguito ai saluti istituzionali il MIQ è entrato nel vivo, le nuove composizioni si sono susseguite una dopo l’altra e il pubblico ha accolto ciascuna con un caloroso applauso. Come ogni sera del festival, il programma di Krnica ha deliziato il pubblico. Il direttore del festival Andrej Baša ha ringraziato l’autore delle indimenticabili composizioni di MIQ, Janko Crljenica, e gli ha consegnato un omaggio, a cui è seguita l’esecuzione di una delle sue composizioni antologiche, “Martinja”, eseguita da Vesna Nežić Ružić. A questi momenti di festa sono seguite le esibizioni di Alen Vitasović, Daniel Moscarda, Eleonora Dobrović e Luka Brgić, a cui si è aggiunta la figlia Anabela, tra le ovazioni del pubblico, mentre la rassegna si è conclusa con l’esibizione del popolare Erik Balija.