MFMS. La 27ª sarà un’edizione dedicata interamente al suo ideatore Nenad Šegvić

Presentato all'Hotel Bonavia il futuro dell'MFMS. Annunciate alcune novità che verranno introdotte in onore del suo fondatore Nenad Šegvić

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MFMS. La 27ª sarà un’edizione dedicata interamente al suo ideatore Nenad Šegvić

Il Festival internazionale delle piccole scene (MFMS) è una delle più longeve manifestazioni culturali sul territorio fiumano. Fondato nel 1994 da Nenad Šegvić, il progetto ha avuto la sua ultima edizione nel 2019 ed è da allora che attende di riprendere il cammino. Per ben due anni la pandemia del coronavirus ha impedito la realizzazione della manifestazione, mentre la morte di Šegvić, cuore pulsante del Festival, avvenuta a luglio di quest’anno, ha ulteriormente frenato l’organizzazione della 27.esima edizione dell’iniziativa. Il futuro dell’MFMS, la cui ripresa è pianificata per il 2022, è stato presentato ieri all’Hotel Bonavia dalla coordinatrice Višnja Višnjić Karković e dal selezionatore Jasen Boko. All’incontro hanno partecipato anche il capodipartimento alla Cultura, Ivan Šarar e il primo cittadino di Fiume, Marko Filipović, nonché la direttrice dell’Hotel Bonavia, Vlatka Stanić.

 

«Il Festival è un’istituzione»

In apertura dell’incontro, il sindaco fiumano ha ricordato il grande impegno di Nenad Šegvić nell’organizzazione del Festival, grazie al quale il progetto ha potuto affermarsi, nel corso degli anni, come meta preferita degli amanti del teatro. “Se una manifestazione culturale prosegue per cinque anni, può considerarsi un successo”, ha esordito Filipović. “Se lo stesso capita per 15 anni – ha proseguito –, si può parlare di tradizione. Se invece si tratta di una storia che dura da ben 27 anni, ci stiamo riferendo a una vera e propria istituzione”. Infatti, come evidenziato dal primo cittadino, l’MFMS ha attirato, durante 26 edizioni, diverse decine di migliaia di spettatori, raggiungendo frequentemente il tutto esaurito. “Non sarà mai lo stesso senza Nenad, però mi fa piacere che il Festival prosegua in suo onore”, ha concluso Filipović. La prossima edizione del Festival – in programma, molto probabilmente, dal 3 al 9 maggio del 2022 – verrà segnata da più di una novità. In primo luogo, a essere coinvolto nell’organizzazione del 27.esimo MFMS è lo scrittore e drammaturgo croato Jasen Boko, nel ruolo di selezionatore del programma – posizione ricoperta per anni, fino alla precedente edizione, da Bojan Munjin. Come ricordato dalla coordinatrice del Festival, Boko aveva collaborato con il Festival in veste di selezionatore dal 1999 – quando la manifestazione ha assunto l’impronta internazionale che mantiene tuttora – al 2001 e dal 2009 al 2011. A dare un giudizio positivo in merito all’introduzione di Boko nell’organizzazione del Festival è stato anche il capodipartimento alla Cultura della Città di Fiume, Ivan Šarar. Sono due, ha sostenuto, le principali ragioni che fanno pensare che sia proprio Boko la persona giusta a occuparsi della scelta del programma. “Innanzitutto perché lo considero una persona di larghe vedute – ha puntualizzato Šarar – e poi perché credo sia molto positivo il fatto che non si tratta di un fiumano, motivo per cui, me lo auguro, non si farà distrarre da certe nostre idee sul futuro del Festival”. La 27.esima edizione dell’iniziativa, ha concluso, è un’ottima occasione per sviluppare nel modo migliore il lascito di Šegvić.

Il selezionatore del programma della prossima edizione dell’MFMS, Jasen Boko

Un omaggio al fondatore

Anche lo stesso Jasen Boko si è soffermato sul significato del prossimo MFMS in termini di omaggio al fondatore. “Mesi fa qualcuno aveva proposto di non continuare il Festival, mantenendolo come una sorta di monumento a Nenad Šegvić”, ha riferito. “Al contrario – ha ribadito –, io credo sia molto più bello, e più duraturo come monumento, il proseguimento della manifestazione. Inoltre, posso annunciare fin da subito che uno dei riconoscimenti conferiti dalla giuria della manifestazione verrà rinominato. Il miglior spettacolo del Festival d’ora in poi riceverà il Premio ‘Nenad Šegvić’, un nome che in questo modo viaggerà fuori dai confini della Croazia, dato che molto spesso a vincere sono proprio le compagnie provenienti da altri Paesi”. Oltre che contribuire alla visibilità, il carattere internazionale della manifestazione è utile in quanto posiziona sul mercato europeo le produzioni croate, le quali, in questo modo, ricevono un preziosissimo feedback. Tra le altre particolarità della 27.esima edizione dell’MFMS ci sarà una predilezione per il teatro da camera – una sorta di “ritorno alle origini”, come spiegato da Boko – e, inoltre, una grande quantità di tavole rotonde. Queste ultime, ha affermato il selezionatore dell’MFMS, sono un tipo di incontro “che abbiamo cercato di promuovere nell’ambito delle Giornate di Marulić e altri Festival, ma senza successo. A Fiume, invece – ha concluso –, il pubblico ha molto più interesse a parteciparvi”.

Formazione di uno o più artisti

A subentrare a Nenad Šegvić nel ruolo di direttrice artistica della manifestazione è stata sua vedova Edita Karađole Šegvić, celebre attrice teatrale croata. A causa di un malore, la nuova direttrice dell’MFMS non ha potuto partecipare all’incontro tenutosi all’Hotel Bonavia. A riferire il comunicato della Karađole Šegvić è stata invece la coordinatrice del Festival. Nel testo, la direttrice dell’MFMS ha annunciato l’istituzione della futura Fondazione “Nenad Šegvić”, il cui obiettivo sarà provvedere alla formazione professionale di uno o più artisti teatrali. A ribadire il sostegno all’iniziativa è stata anche Vlatka Stanić, direttrice dell’Hotel Bonavia Plava Laguna. “L’Hotel Bonavia – ha dichiarato – è sempre stato amico delle arti e sempre lo sarà. È un grande onore poter sostenere l’MFMS da oltre vent’anni con le residenze artistiche. Ci ha colpiti molto la morte di Nenad Šegvić e siamo contenti di poter rendergli omaggio con un’altra edizione del Festival”. L’MFMS gode, inoltre, del supporto finanziario della Città di Fiume e per anni è stato sostenuto dal Ministero della Cultura e dei Media della Croazia. Secondo quanto annunciato dagli organizzatori, più dettagli in merito alla prossima edizione del Festival verranno resi noti a marzo quando, salvo imprevisti, verrà presentato il programma della 27.esima edizione.

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