L’italianistica contemporanea in una varietà di tematiche

Alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Fiume si è tenuto ieri il primo modulo del Corso d’aggiornamento organizzato dal Dipartimento preposto

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L’italianistica contemporanea in una varietà di tematiche
La sede della Facoltà di Lettere e Filosofia di Fiume. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Si è tenuto ieri il primo modulo del Corso d’aggiornamento “L’italianistica contemporanea”, organizzato dal Dipartimento d’Italianistica della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Fiume. Dopo la presentazione introduttiva del Corso a cura della responsabile Gianna Mazzieri-Sanković, l’incontro è proseguito con la lezione di Maja Đurđulov, docente dell’Ateneo fiumano, intitolata “Colleghi, colleghe o colleghə? Considerazioni sul linguaggio inclusivo”, a cui è seguito l’intervento di Tiziana Piras dell’Università degli Studi di Trieste, che ha parlato di metodi didattici che fanno uso di risorse digitali nell’ambito degli studi danteschi. La seconda parte della prima giornata del Corso ha visto invece la partecipazione dell’autrice Florinda Klevisser, la quale si è soffermata sulle applicazioni pratiche di tecniche di scrittura diverse alla descrizione del territorio, e di Luca Melchior dell’Università degli Studi di Klagenfurt, che ha illustrato “La grammatica valenziale e il suo potenziale”. Ciascuna delle due sezioni del primo modulo del Corso è stato accompagnato da un laboratorio pratico. L’iniziativa proseguirà lunedì 20 febbraio con interventi a cura di Florinda Klevisser e di Maria Bradanović, Sandra Mardešić (Università di Zagabria), Maria Carmela Zaccone (Università degli Studi di Torino e Genova), Annamaria Recchioni Ghirardelli (Dramma Italiano del TNC “Ivan de Zajc” di Fiume), Ivan Jeličić (Università di Fiume) e Floriana Carlotta Sciumbata (Università degli Studi di Trieste).

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