«L’abito da sposa» conquista anche il pubblico rovignese

La commedia dell'Associazione CRUT di Trieste è andata in scena al Teatro cittadino «Antonio Gandusio»

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«L’abito da sposa» conquista anche il pubblico rovignese
Una delle spose sul palco del’“Antonio Gandusio”. Foto: ROBERTA UGRIN

Nell’ambito del ricco programma culturale promosso dalla Comunità degli Italiani “Pino Budicin” di Rovigno, l’altra sera è andata in scena al Teatro cittadino “Antonio Gandusio” la commedia brillante dell’Associazione CRUT di Trieste, intitolata “L’abito da sposa” dalla regia e dal testo di Giorgio Amodeo e le musiche di Felix Mendelsshon-Bartholdy.
Grazie al sostegno del sodalizio locale, che ha reso possibile l’iniziativa garantendo l’ingresso gratuito, un pubblico numeroso ha potuto assistere a una serata di grande teatro, confermando ancora una volta il forte legame tra la comunità e il mondo dello spettacolo.
La compagnia teatrale del CRUT, ossia il Circolo ricreativo dell’Università di Trieste, è un gruppo amatoriale che ha già ottenuto lusinghieri riconoscimenti in tutta Italia con le proprie produzioni teatrali. La scenografia e i costumi sono a cura della Compagnia, la grafica e le illustrazioni di Leonardo Di Rocco e le foto di Gabriele Valenta.
Lo spettacolo ha trasportato il pubblico all’interno di un raffinato atelier di abiti da sposa, all’interno del quale vige il motto “Risolveremo ogni vostro problema”. Un mondo esclusivamente dedicato al femminile dove la scelta dell’abito diventa il fulcro di accesi confronti generazionali. Tra divergenze, tentativi di mediazione e momenti di esilarante tensione e colpi di scena, le protagoniste hanno dato vita a un intreccio vivace e coinvolgente. Sul palco le talentuose Mariacristina Fedele (madre), Monica Delle Donne (figlia), Erica Cappello (cognata), Olivia Giannini (direttrice) e Anna Corrente (sarta) hanno saputo restituire con grande maestria la comicità e la profondità delle dinamiche familiari, dimostrando che l’amore trionfa sempre.
La commedia “L’abito da sposa” ha registrato un ottimo debutto e conta già diverse repliche, nelle quali ha riscosso grande successo tra il pubblico divertito e partecipe.
A fine spettacolo, il vicepresidente della CI di Rovigno, Matteo Tromba, si è complimentato con le attrici e il regista, presente in sala, ringraziando la compagnia del CRUT di Trieste e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento, che segna un’importante apertura per la stagione di eventi del 2025, promettendo un anno ricco di cultura e spettacolo.

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