La «Tosca» incanta l’Arena Il pubblico esce entusiasta

Il capolavoro di Giacomo Puccini inaugura all’Anfiteatro polese la terza edizione del Festival «Summer Classics» promosso dall’Opera dell’«Ivan de Zajc» di Fiume

0
La «Tosca» incanta l’Arena Il pubblico esce entusiasta

Un grande spettacolo all’Anfiteatro polese: torna in scena la “Tosca” di Giacomo Puccini, per la prima di quattro serate… classiche che a luglio proporranno il meglio della musica operistica e d’orchestra. Al via quindi la terza edizione del Festival “Summer Classics” promosso dall’Opera dell’”Ivan de Zajc” di Fiume, in collaborazione con la Città di Pola, il locale Ente turistico e il gruppo alberghiero Arena Hospitality Group.

Una storia d’amore sotto i riflettori

È stata così finalmente di nuovo musica in uno degli ambienti più suggestivi che è l’Arena, con lo spettacolo del Teatro fiumano, e l’opera considerata la più drammatica di Puccini, che racconta la storia d’amore della cantante Floria Tosca con il pittore Mario Cavaradossi, ostacolata dalle vicende politiche e dallo spregevole ricatto del capo della polizia pontificia, il barone Scarpia.

Nella regia di Marin Blažević, sovrintendente dello “Zajc”, lo spettacolo aveva debuttato a novembre del 2019. A dirigere l’Orchestra il Maestro Philipp von Steinaecker. Il ruolo di protagonista alla brillante cantante d’opera tedesca Maida Hundeling, membro d’onore del TNC di Fiume.

Il personaggio di Cavaradossi è stato interpretato da Dimitris Paksoglou, primattore dell’Opera nazionale greca. I ruoli del barone Scarpia, di Cesare Angelotti e del Sagrestano rispettivamente a Giorgio Surian, Luka Ortar e Ivan Šimatović. Filip Filipović, invece, si è esibito nel ruolo di Spoletta, Slavko Sekulić in quello di Sciarrone e del carceriere, mentre Stanislava Šćulac Vlajnić ha dato la voce al pastore.

La scenografia dello spettacolo è stata realizzata da Alan Vukelić e Marin Blažević, che hanno progettato pure il design luci. I costumi sono stati ideati da Sandra Dekanić.

Giorgio Surian e Maida Hundeling

La Città eterna nelle proiezioni video

Uno spettacolo di grande impatto visivo, con un maxi schermo sul palco, con proiezioni di video e foto degli ambienti della “Tosca”, apprezzata sì per la sua musica sublime e la trama romantica e avvincente. Ma non solo. Accanto a Floria, il soprano, un’altra protagonista calca la scena senza mai abbandonare il palcoscenico nelle tre ore di musica: Roma. Così il pubblico ha potuto ripercorrere tutti i luoghi dell’opera: la Basilica di Sant’Andrea della Valle, Palazzo Farnese, Castel Sant’Angelo… Brillanti i cantanti, che hanno portato in scena tutti il proprio talento drammatico e la propria esperienza. Entusiasta la risposta del pubblico.

I cantanti alla fine della serata

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display