La musica che unisce dai 7 ai 77 anni

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La musica che unisce dai 7 ai 77 anni

FIUME | “Uniamoci grazie alla musica dai 7 ai 77 anni” (Umrežimo se glazbom od 7-77 godina) è il titolo dell’iniziativa promossa dalla filiale fiumana dell’Associazione nazionale dei musicisti (HGU) in occasione della Giornata mondiale della musica (detta anche Festa della Musica), che ricorre il 21 giugno. Obiettivo dell’iniziativa è offrire un programma musicale interessante nelle città e nei comuni della Regione litoraneo-montana nei quali gli eventi culturali vengono raramente organizzati. All’iniziativa prenderanno parte quest’anno un centinaio di musicisti professionisti e non. A presentare il programma dell’edizione 2018 sono stati la vicepresidente della Regione, Marina Medarić, il presidente dell’HGU regionale, Ivan Pešut, il presidente onorario dell’HGU regionale, Jadranka Čubrić, e i cantanti Dražen Turina Šajeta, Tatjana Bon e Duško Jeličić.

Concerti nei luoghi più insoliti

Come rilevato da Jadranka Čubrić, nel 2005 la campagna in occasione della Giornata mondiale della musica è diventata internazionale e vi partecipano circa 200 Paesi in tutto il mondo. “Nel solstizio d’estate, che ricorre il 21 giugno, si vuole volgere l’attenzione sull’importanza della musica e sul contributo dei musicisti nella vita sociale – ha osservato –. Il programma coinvolge sia musicisti professionisti, che dilettanti, che si esibiranno nei luoghi più insoliti della città e della Regione. La manifestazione ha pure carattere umanitario, e alcuni dei concerti si terranno nel carcere di Fiume, nella Casa di riposo di Costabella e nel rifugio per i senzatetto “Rose di San Francesco”.

Sulle tracce dei Francopani

“Qui da noi la Giornata mondiale della musica viene celebrata ‘sulle tracce dei Francopani lungo i sentieri della Regione litoraneo-montana’. Ci sarà pure un prefestival ovvero una manifestazione che introdurrà la Giornata mondiale della musica”, ha annunciato Čubrić, precisando che domani, 20 giugno, il club Crkva ospiterà il concerto delle star della musica elettronica di queste terre. La serata introduttiva avrà inizio alle ore 22 e vedrà tra i protagonisti i DJ Dino Jukić, Robi, Life4funk, Ivan Mastermix, Ana Antonova e tanti altri.

Gran parte degli eventi musicali di quest’anno si svolgerà sull’isola di Veglia e nel Gorski kotar. Le località più gettonate saranno i castelli e le fortezze di questi luoghi. Verbenico sull’isola di Veglia, ospiterà l’esibizione della Società dei suonatori di sopile veglioti e del Trio Atmospheric. Per l’occasione, il gruppo di Francopani “Mikula IV” si esibirà con una performance. A Bribir, gli amanti della musica classica avranno modo di godere dell’esibizione del giovane pianista fiumano Mateo Žmak. Oltre a quest’ultimo, a celebrare la Giornata mondiale della musica sulla torre di Bribir, saranno i suonatori di sopile Pavao Pave Kombol e Davor Kus. Il vicino castello di Drivenik si trasformerà in sede della musica tradizionale e rock, proposta dalla SAC “E. Kumičić”, dall’Orchestra di tambure, diretta dal Mº Milan Alavanja e dal gruppo rock “Whiteheads” & D. Tolja. Al programma partecipano anche Duško Jeličić Dule, accompagnato dalla sua band Bonaca, e il cantautore Davor Grgurić, i quali si esibiranno nel castello degli Zrinski di Čabar. Il chitarrista Darko Jurković Charlie e il sassofonista Denis Razmunović Razz, quest’ultimo affiancato dal chitarrista Zvone Radišić, saranno ospiti invece del castello dei Francopani di Porto Re (Kraljevica).
Alla Giornata mondiale della musica aderiranno anche tre klape ovvero la klapa maschile “Kaštadi” dell’isola di Veglia si esibirà a Klana, la klapa maschile Cambi di Spalato canterà a Novi Vinodolski mentre la klapa femminile Luka di Fiume terrà un concerto nel gerontocomio di Costabella.

Šajeta in… carcere

Una delle location introdotte in quest’edizione sono le carceri fiumane, in cui si esibirà il noto cantautore e showman Dražen Turina Šajeta, il quale ha detto di avere accettato con piacere la proposta di suonare in questo posto così insolito. “È la prima volta che viene organizzato un concerto nel carcere cittadino”, ha spiegato Šajeta, aggiungendo che l’obiettivo è portare musica nei luoghi in cui non è mai esistita. Il concerto si svolgerà in forma acustica, i controlli saranno rigidi e non sarà possibile portarsi dietro il telefonino.
Il gruppo fiumano “En Face” e il sassofonista Denis Razmunović Razz, rallegreranno il pubblico quarnerino nel rifugio per i senzatetto “Rose di San Francesco”. Infine, il duo jazz formato da Spartaco Črnjarić e Majda Marenčić, si esibirà nella Casa per adulti con problemi psichici operante nel rione fiumano di Torretta. Il concerto sarà dedicato a Damir Badurina.

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