La magia dei burattini prosegue in autunno

In chiusura della stagione 2023/2024 il Teatro dei burattini di Fiume ha tracciato un resoconto di quanto fatto finora annunciando alcune novità

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La magia dei burattini prosegue in autunno
La moquette della sala del teatro verrà rimessa a nuovo. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

L’estate è il momento in cui sentiamo di “staccare la spina” dalla frenesia delle nostre routine lavorative o di studio, dalle abitudini di tutti i giorni. È il periodo giusto per tracciare un resoconto di quanto è stato fatto durante la stagione terminata o in corso di chiusura. Andare in vacanza significa aprire lo sguardo a nuovi orizzonti, significa riposare ma anche dedicare tempo a sé stessi e a coloro di cui ci circondiamo. I mesi estivi sono anche un momento di riflessione e di pianificazione del futuro e di ciò che verrà realizzato una volta rientrati dalle ferie.

Il Teatro dei burattini situato nel rione fiumano di Braida è un luogo magico dove gli attori danno vita a storie e avventure sempre nuove. Qui la fantasia spazia liberamente contagiando anche le menti più razionali, le emozioni ondeggiano divertendo i piccoli spettatori. Tutto grazie a burattini, attori, pupazzi e musica, che trasmettono ai bambini e a chi partecipa agli spettacoli l’amore per il teatro e il suo potere magico. La compagnia che prepara sempre rappresentazioni divertenti e appassionanti, rivolte a un pubblico di tutte le età, con particolare attenzione alla famiglia e all’infanzia, sta per lasciare i vani teatrali per godersi le vacanze meritate e per rivedere il suo fedele pubblico il 27 agosto prossimo nella Crekvina in occasione dell’Estate culturale di Castua.

Successi e soddisfazioni
Il resoconto della stagione 2023/2024 del Teatro dei burattini di Fiume è stato presentato durante una conferenza stampa tenutasi ieri nella Casa dell’Infanzia. A esporre i risultati sono state la direttrice del Teatro dei burattini, Magdalena Lupi Alvir e la collaboratrice Vedrana Balen Spinčić.
Magdalena Lupi Alvir si è soffermata sulla stagione che sta per concludersi, molto intensa e ricca di successi, il che lo confermano i numeri. “Durante la stagione 2023/2024 sono state portate in scena 377 rappresentazioni, seguite da 28mila spettatori – sono i numeri illustrati da Lupi Alvir –. In questi giorni è in corso la rappresentazione della pièce ‘Tončić Petešić’ a Cherso, che segnerà la chiusura della parte preestiva della stagione”, è stato spiegato. Durante la scorsa stagione il Teatro ha avuto tre prime: “Žabeceda” di Vedrana Balen Spinčić, diretta da Morana Dolenc, “Bombonjera variete”, un omaggio agli esordi del Teatro dei burattini nel capoluogo quarnerino, nella regia di Matija Solce e “Zeko i potočić” (Il coniglietto e il ruscello) diretto da Tončica Knez, basato su una canzone d’epoca.

Trasferte e partecipazioni a festival
Per quanto riguardano le partecipazioni a rassegne nazionali e internazionali l’ente fiumano anche quest’anno ha preso parte a un decina di festival riscuotendo ottimi risultati. Infatti, il Teatro dei burattini ha partecipato a numerosi festival, sia in Croazia che all’estero. Lo spettacolo “Le avventure del piccolo Juju” ha vinto il Gran Prix per il migliore spettacolo al Festival di Trieste; “La casetta felice” ha partecipato al Festival internazionale di Skopje, mentre lo spettacolo interattivo per neonati “Dove sono finiti i calzini” è stato ospite al Festival dei burattini in Austria e a Bruxelles.
Le rassegne estive hanno avuto grande successo. La stagione ha debuttato con le Giornate di San Vito, è proseguita con il Festival Tobogan e si è conclusa con la Storia estiva al Benčić con lo spettacolo “Palačinka mog života” (La crespella della mia vita). Nell’ambito del programma “Estate a Fiume” si sono svolti complessivamente 31 programmi per un totale di 1.400 spettatori. Il Teatro ha ospitato anche artisti stranieri, collaborando con case dell’infanzia di tutta l’Europa e con città ex Capitali europee della Cultura.

In attesa di condizioni migliori
La direttrice Magdalena Lupi Alvir ha annunciato anche diverse novità. Durante i mesi estivi verrà rimossa la moquette grazie ai mezzi assicurati dal Ministero della Cultura e dei Media. La sala verrà rimessa a nuovo e a settembre sarà in attesa dei piccoli spettatori. È in corso il processo di installazione dell’aria condizionata e della ventilazione per lo spazio del teatro. “Quest’ultimo progetto sarà cofinanziato dalla Città di Fiume – ma dovremo attendere circa un anno perché si tratta di un processo complesso”, ha puntualizzato Lupi Alvir. Seppur il Teatro registri un calo del numero di visitatori, stando a quanto spiegato da Vedrana Balen Spinčić, ciò non è un fatto negativo, anzi. Le ragioni stanno nella specificità delle rappresentazioni, adatte a un pubblico meno numeroso. Pièce del genere richiedono un’elevata interattività. Gli attori in questo modo stabiliscono un contatto migliore con i bambini ottenendo un feedback di qualità. Un’aggravante che incide negativamente sulle matinée sono i prezzi degli autobus tutt’altro che economici. Gli appuntamenti pomeridiani diventano quindi più ricercati. “Siamo alla ricerca di un modello che possa accontentare sia i nostri spettatori che noi – ha precisato Balen Spinčić –. I posti macchina, le corriere e una città che è un eterno cantiere, sono dei problemi non di poco conto per il nostro quartiere e il nostro Teatro”.

I mesi a venire
Una volta terminata la pausa estiva, il Teatro dei burattini proporrà il 27 agosto prossimo lo spettacolo “Wanda Lavanda” nell’ambito dell’Estate culturale di Castua. Da due mesi ormai si sta lavorando alla nuova pièce “Vrlo zapetljan čvor” (Un nodo molto aggrovigliato), che verrà presentato in apertura della nuova stagione.
Inoltre, è stato avviato un nuovo progetto in collaborazione con i Teatri di Mostar e Kragujevac, sotto la guida del famoso regista Miguel Tito Lorefice. Lo spettacolo includerà un cast di attori provenienti da tutti e tre i Teatri e verrà presentato in anteprima in una delle tre città o in occasione un grande festival internazionale.

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