La casa di Kamov. Una Galleria d’arte polivalente

La Scuola media superiore d'Arte applicata di Fiume, grazie al sostegno della Regione litoraneo-montana, ha adibito tre piccole sale a spazio espositivo e centro commemorativo del noto poeta e letterato

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La casa di Kamov. Una Galleria d’arte polivalente

Anche se può sembrare che Fiume sia una città ricca di spazi espositivi, in realtà gli artisti alle prime armi possono avere difficoltà a presentarsi al pubblico in maniera ufficiale. La Scuola di Arte applicata, situata nel rione di Pećine, ha deciso di realizzare una Galleria d’arte in seno alla Casa natale del poeta e scrittore Janko Polić detto Kamov. Ad aver sostenuto l’idea e l’iniziativa è stata pure la Regione litoraneo-montana, fondatore dell’istituto.

Una delle tre sale della Galleria

Uno spazio multifunzionale

All’apertura ufficiale della mostra, in presenza di giornalisti e studenti, il direttore della Scuola media superiore, Damir Šegota, ha dichiarato di essere molto contento di questo investimento e di un nuovo spazio nel quale esporre le opere realizzate dai ragazzi nel corso delle ore di lezione di design grafico e tipografia.

“La cosa che più mi rende felice è la polivalenza di questo spazio – ha puntualizzato – ed è proprio in nome di questa polifunzionalità che lo useremo non solo per esporre le opere d’arte degli studenti, ma anche per organizzare incontri, serate letterarie o concerti. Una stanza a parte, nel sottoscala, è stata adibita a piccola sala di proiezione e vi si può vedere il video della canzone ‘Novi Berlin’ dello storico gruppo fiumano Paraf. La parte grafica è stata curata da me, mentre il video è di Deni Šesnić e le foto di Nikola Petković. C’è poi, in seno alla Galleria, anche una stanza in memoria di Janko Polić Kamov, nella quale si può guardare lo spettacolo ‘Hodač’ (Il pedone), realizzato dall’organizzazione artistica Trafik e ispirato al letterato”.

Alcuni lavori realizzati dagli studenti

Aspetto educativo

A salutare i presenti è stata anche la vicepresidente della Regione litoraneo-montana, Marina Medarić, la quale ha sottolineato l’aspetto educativo di questi spazi. L’espressione artistica, infatti, ha due componenti di cui una è quella della realizzazione delle opere d’arte, ma non meno importante è la componente della comunicazione con il pubblico e della presentazione agli altri.

”La creatività espositiva è, secondo me, una capacità che si sviluppa con il tempo – ha puntualizzato -. Questo è il secondo spazio espositivo in seno alla scuola nel quale abbiamo investito, ma anche in futuro continueremo lungo questa strada per ristrutturare gli edifici che si trovano dalla parte settentrionale della casa natale di Kamov. Ovviamente questi investimenti mirano a rendere la scuola uno spazio più piacevole e attrezzato per i ragazzi e in questo senso credo che l’obiettivo sia stato raggiunto”.

In ultima istanza ha parlato Edita Stilin, capodipartimento regionale per l’Educazione e l’Istruzione, la quale ha assicurato che la Regione si sta impegnando al massimo per garantire condizioni di studio e di lavoro a studenti e docenti della Scuola. Anche se sono trenta le scuole in seno alla Regione, quella di Arte applicata sarà una priorità assoluta nei prossimi tempi.

Marina Medarić, Damir Šegota ed Edita Stilin

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