Knjiguljica e il segreto dell’amore nascosto

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Knjiguljica e il segreto dell’amore nascosto

FIUME | È stato definito un romanzo atemporale il libro d’esordio del basso baritono fiumano Giorgio Surian, intitolato “Knjiguljica”, presentato l’altra sera nel Salone delle Feste di Palazzo Modello a Fiume. A introdurre la serata dedicata a un pubblico di grandi e piccini è stata la presidente della locale Comunità degli Italiani, Melita Sciucca, la quale si è congratulata con l’autore per essersi impegnato nella stesura di quest’opera letteraria. “Knjiguljica è stato scritto in lingua croata – ha precisato la padrona di casa – e ora non vediamo l’ora di leggerlo in versione italiana. Tre quarti del libro sono stati già tradotti”, ha aggiunto.

Il romanzo, pubblicato per i tipi di “Modernist”, è stato presentato dall’autore stesso in forma giocosa. Affiancato dai bravissimi e talentuosi giovani solisti Stefano Surian e Nina Franulović, il protagonista della serata ha introdotto i presenti nel magico mondo di “Knjiguljica”, trasformando l’evento letterario in uno spettacolo lirico indimenticabile.

Una storia a lieto fine

Eccellente, emozionante e a lungo applaudita è stata l’interpretazione di arie di Mozart e Donizetti da parte di Giorgio Surian. I versi in lingua croata, ideati dallo stesso Surian, hanno raccontato la trama del volume. Stefano Surian, uno dei tre figli del basso baritono di fama internazionale (presente in sala anche la figlia Leonora, attrice del DI), ha interpretato il ruolo di un giovane che, grazie ai consigli che trova leggendo il libro, vuole conquistare il cuore della ragazza amata. Fa, però, fatica a leggere e quindi a farsi amare. “Knjiguljica” finisce nelle mani della fanciulla (Nina Franulović), la quale, dopo avere letto il libro, s’innamora perdutamente del giovane. “Il segreto dell’amore è nascosto nel libro”, esclamano i due sposi. I cantanti sono stati accompagnati al pianoforte da Lana Bradić.
Nell’opera letteraria, Giorgio Surian decide di parlare dell’importanza del libro in forma cartacea, che come tale offre sempre idee migliori, l’avverarsi di sogni a volte irraggiungibili e l’espressione della nobiltà d’animo. L’opera letteraria si presenta sotto forma di specifica fiaba urbana. “Knjiguljica” ha la capacità di vedere i sogni, i desideri e le speranze degli uomini, penetrando nel più profondo dei loro cuori, dove le illusioni nutrono degli ideali irraggiungibili. Il romanzo offre come un lampo, un messaggio di speranza, conciliazione e prosperità.
Grazie al suo potere magico, fa sì che il bene trionfi negli animi di ciascun bambino, nelle famiglie e nella società. Mediante il racconto di Surian, il lettore riesce finalmente a intravedere ciò che stava cercando da tutta una vita. Il basso baritono e scrittore fiumano affronta un argomento per molti versi strano e inusuale, che riesce ad analizzare la fragilità dell’essere umano e del suo animo.
Il volume, in 160 pagine, riporta illustrazioni a colori dell’autrice Sunčica Tavrić. L’editore Robertino Bartolec, ha precisato che l’opera, scritta un anno fa, viene presentata nell’ambito del Mese del libro croato. “Protagonista di ‘Knjiguljica’ è il libro stesso; un romanzo dai poteri soprannaturali”, è stato detto ancora nel corso della presentazione. Bartolec ha illustrato la situazione in cui versa attualmente la Croazia in quanto a lettura di libri. “Nel 2016 un totale di 47 p.c. della popolazione croata ha letto uno o più volumi”, ha spiegato Robertino Bartolec. “Il genere più ricercato è la narrativa. La lettura supera la media nel Quarnero, in Dalmazia e a Zagabria”, ha aggiunto.
“Questo volume fa parte di una trilogia, mancano però il primo e il terzo”, ha detto infine l’autore Giorgio Surian.
A fine serata non è mancato un brindisi di buon auspicio per ulteriori eventi letterario-musicali di questo tipo.

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