ABBAZIA | Il blues sta diventando un brand sempre più significativo e apprezzato nell’area liburnica e quarnerina. Al fine di rafforzare le energie dei promotori dei vari eventi che vengono organizzati in favore degli amanti di questo genere musicale, si sta lavorando sulla concretizzazione di una nuova manifestazione, il Jerry Ricks Blues Festival – Kastav & Opatija Rivijera, presentato ieri alla stampa dai promotori. Sono in primo luogo Damir Halilić Hal, l’ideatore del Kastav blues Festival, che si svolge tra le scene estive di Castua, Mattuglie, Kostrena, Viškovo e Čavle, e Riccardo Staraj, il quale ha seguito il suo esempio promuovendo Opatija Rivijera Blues Festival, tra Abbazia, Ica, Laurana, Draga di Moschiena e Bersezio.

“Con la fusione di queste due manifestazioni si è pensato di realizzare un contenuto di altissima qualità – ha rilevato Riccardo Staraj – due Festival in uno, per proporre in una settimana, circa, il meglio della scena del blues nazionale e internazionale. I contatti e le conoscenze non ci mancano, come pure i palcoscenici all’aperto, tra spazi antichi e moderni”.Il nome del nuovo Festival sarà un omaggio a Jerry Ricks, il musicista statunitense (nato a Philadelphia), ospite in regione più di un decennio fa, che si innamorò di Castua, di Draga di Moschiena e degli affascinanti panorami sul Golfo quarnerino, tanto da esprimere il desiderio di venire sepolto proprio qui, alle spalle di Fiume. Il celebre bluesman ci lasciò, purtroppo, prematuramente nel 2017 e, secondo il suo desiderio, è stato sepolto proprio a Castua, come ricordato da Damir Halilić Hal. La manifestazione, è stato annunciato, dovrebbe svolgersi dal 26 luglio 2019 fino al 30 agosto, a partire da Castua, dove il progetto ha preso il volo, per scendere in riva al mare, tra Draga di Moschiena, Abbazia, Laurana, Bersezio, ecc… e per finire ancora una volta a Castua.
Si tratta di uno dei pochi, se non dell’unico Festival che si godrà della collaborazione di due Città e di tre Comuni. Il progetto comune vuole confermare che la musica è un ottimo “collante”, promotore di cultura, amicizia e collaborazione. E in questo caso un ottimo brand promozionale per tutta la regione, a supporto, tra l’altro, di Fiume Capitale Europea della Cultura 2020.
Alla conferenza stampa erano presenti pure Emil Priskić, vicesindaco di Abbazia, Matej Mostarac, sindaco di Castua, Eni Šebalj, vicesindaco di Mattuglie, Toni Družeta, vicesindaco di Laurana, Igor Modrić, membro dello staff del festival e Željka Stašić, in rappresentanza dell’ente per il turismo di Abbazia, che hanno espresso il loro supporto al nuovo progetto. Si può crescere meglio se si lavora e si collabora con convinzione e in accordo, è stato ribadito da tutti i presenti. I Festival dedicati al blues sono sempre più apprezzati nel territorio litoraneo-quarnerino e il pubblico, anche dall’estero, sta aumentando di anno in anno. Dal prossimo anno, quindi, le attese sono ancora più promettenti.